Bhutan - Bhutan

CautionCOVID-19 informazione: I lavoratori migranti e i viaggiatori d'affari possono entrare nel paese, ma sono tenuti a presentare un risultato PCR negativo entro 72 ore prima dell'arrivo e anche a intraprendere una quarantena di tre settimane in un hotel designato dal governo. I turisti non sono autorizzati a entrare nel paese.
(Informazioni aggiornate l'8 settembre 2020)

Il Regno del Bhutan (Dzongkha: འབྲུག་ཡུལ་) è un piccolo paese del Himalaya fra Tibet e India. Oltre allo splendido scenario naturale, l'immagine duratura del paese per la maggior parte dei visitatori è il forte senso della cultura e della tradizione che lega il regno e lo distingue chiaramente dai suoi vicini più grandi. Il Bhutan è l'unica nazione buddista Vajrayana al mondo e i profondi insegnamenti di questa tradizione rimangono ben conservati ed esercitano una forte influenza in tutti gli aspetti della vita.

regioni

27°28′41″N 90°28′59″E
Mappa del Bhutan
Map of Bhutan

Il Bhutan può essere diviso culturalmente e geograficamente in tre regioni, che sono ulteriormente suddivise in 20 distretti o dzongkhag (singolare e plurale):

Città

  • 1 Thimphu (Dzongkha: ཐིམ་ཕུ) – La capitale
  • 2 Jakar (Dzongkha: བྱ་ཀར) – Città amministrativa del nord e luogo di nascita del Buddismo in Bhutan.
  • 3 Mongar (Dzongkha: མོང་སྒར) – Una delle più grandi città del Bhutan orientale.
  • 4 Paro (Dzongkha: སྤ་རོ་) – La posizione dell'aeroporto internazionale e del monastero di Taktsang.
  • 5 Punakha (Dzongkha: སྤུ་ན་ཁ་) – Un'antica capitale invernale del Bhutan. Ospita ancora il Corpo monastico in inverno.
  • 6 Phuentsholing (Dzongkha: ཕུན་ཚོགས་གླིང་) – Una città al confine indiano. Il punto di ingresso per i viaggiatori che arrivano in autobus da Calcutta.
  • 7 Samdrup Jongkhar (Dzongkha: བསམ་གྲུབ་ལྗོངས་མཁར་) – Una città amministrativa nel sud-est, vicino al confine indiano.
  • 8 Trashigang (Dzongkha: བཀྲ་ཤིས་སྒང་།) – Una pittoresca città amministrativa a est.
  • 9 Trongsa (Dzongkha: ཀྲོང་གསར) – Una piccola città amministrativa famosa per il suo dzong e la Torre di Trongsa

Altre destinazioni

parchi nazionali

Santuari faunistici e riserve naturali

Sito ufficiale dei Parchi Nazionali e delle Aree Protette in Bhutan: [1]

Capire

LocationBhutan.png
CapitaleThimphu
Monetangultrum (BTN)
Popolazione807,6 mila (2017)
Elettricità230 volt / 50 hertz (spine e prese di alimentazione CA: tipi britannici e affini, Schuko, BS 1363, BS 546, Europlug)
Prefisso internazionale 975
Fuso orarioUTC 06:00
Emergenze112 (servizio medico di emergenza), 110 (vigili del fuoco), 113 (polizia)
Lato guidasinistra

Arroccato in cima all'Himalaya, il Bhutan è l'unico paese buddista Vajrayana al mondo. Inoltre, su iniziativa del quarto re, ha sviluppato la filosofia della felicità nazionale lorda, in base alla quale lo sviluppo viene misurato utilizzando un approccio olistico al benessere, non basato solo sul prodotto interno lordo. Come parte di questa filosofia, tutti i cittadini ricevono istruzione e cure mediche gratuite. La vendita dei prodotti del tabacco è vietata e il fumo nelle aree pubbliche è un reato sanzionabile.

Ballerini Dzongkhag durante un tshechu (festival religioso) a Jakar

Le principali fonti di reddito per il regno sono il turismo, l'energia idroelettrica e l'agricoltura.

Culturalmente, il Bhutan è prevalentemente buddista con Dzongkha come lingua nazionale (sebbene ci siano variazioni regionali - come Sharchopkha, la lingua predominante in Bhutan orientale), e un codice di abbigliamento e uno stile architettonico comuni. I bhutanesi sono costituiti principalmente da Ngalops e Sharchops, chiamati rispettivamente bhutanesi occidentali e bhutanesi orientali, e Lhotshamphas (bhutanesi meridionali), un popolo di origine nepalese, rispettivamente. I Ngalops sono costituiti principalmente da bhutanesi che vivono nella parte occidentale del paese. La loro cultura è strettamente legata a quella del loro vicino del nord, il Tibet.

Felicità nazionale lorda

L'ideologia della felicità nazionale lorda è stata un'idea del re Jigme Singye Wangchuck che, avendo acquisito una moderna educazione in India e il UK, si rese conto che il mero successo economico non si traduceva necessariamente in una società contenta e felice. Di conseguenza, subito dopo la sua incoronazione nel 1974, il giovane re iniziò a lanciare l'idea di sviluppare una nuova serie di linee guida con cui governare il paese. Lentamente queste idee hanno preso forma e nel 1998 è stato stabilito l'indicatore GNH. GNH sta per "Gross National Happiness" ed è definito dai seguenti quattro obiettivi: aumentare la crescita e lo sviluppo economico, preservare e promuovere il patrimonio culturale, incoraggiare l'uso sostenibile dell'ambiente e stabilire una buona governance. Mentre il concetto di GNH riceve molti elogi internazionali ed è una grande attrazione per i turisti, l'idea è molto nella sua fase di incubazione e ci sono pochissime prove di GNH nel paese.

Il 19 luglio 2011, 68 paesi si sono uniti al Regno del Bhutan nel co-sponsorizzare una risoluzione intitolata "Felicità: verso un approccio olistico allo sviluppo", adottata per consenso dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, composta da 193 membri. A seguito della risoluzione, il 2 aprile 2012 il governo reale del Bhutan ha convocato un incontro ad alto livello su "Felicità e benessere: definire un nuovo paradigma economico" presso la sede delle Nazioni Unite a New York. Questo incontro ha avviato i prossimi passi verso la realizzazione della visione di un nuovo paradigma economico basato sul benessere e sulla sostenibilità che integri efficacemente obiettivi economici, sociali e ambientali. Il Bhutan continua ad essere un sostenitore della risoluzione e promuove attivamente il concetto a livello internazionale.

Storia

I primi umani probabilmente arrivarono qualche tempo dopo l'era glaciale e si sa poco della preistoria del Bhutan. I documenti storici iniziarono con l'arrivo del buddismo nel VII secolo, quando Guru Rinpoche (Padmasambhava) visitò il Bhutan e fondò monasteri.

Nel 1865, la Gran Bretagna e il Bhutan firmarono il Trattato di Sinchulu, in base al quale il Bhutan avrebbe ricevuto un sussidio annuale in cambio della cessione di alcune terre di confine. Sotto l'influenza britannica, nel 1907 fu istituita una monarchia; tre anni dopo, fu firmato un trattato in base al quale gli inglesi accettarono di non interferire negli affari interni del Bhutan e il Bhutan consentì alla Gran Bretagna di dirigere i suoi affari esteri. Questo ruolo fu assunto dall'India indipendente dopo il 1947. Due anni dopo, un formale accordo indo-bhutanese restituì le aree del Bhutan annesse agli inglesi, formalizzò i sussidi annuali che il paese riceveva e definì le responsabilità dell'India nella difesa e nelle relazioni estere.

Nel dicembre 2006, il re Jigme Singye Wangchuck ha trasferito il potere al figlio maggiore, il principe ereditario Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, conferendogli il titolo di quinto Druk Gyalpo. L'incoronazione ha avuto luogo nel novembre 2008. Il quinto re è stato educato a Boston e Oxford ed è tenuto in grande considerazione in tutto il paese.

Guru Rinpoche

Non è possibile viaggiare lontano in Bhutan senza vedere le immagini di un uomo che indossa un cappello alto ed elaborato e con gli occhi spalancati e lo sguardo fisso nel vuoto. Questo è il grande saggio dell'VIII secolo del Buddismo Vajrayana, Padmasambhava o Guru Rinpoche come spesso chiamava. Secondo la leggenda, Padmasambhava si è reincarnato in un fiore di loto come un bambino di otto anni e fin da piccolo possedeva grande saggezza e intuizione. Inoltre, aveva padronanza degli elementi e così come un vasaio che manipolava l'argilla di base e la trasformava in bellissimi vasi, era in grado di trasformare azioni e sostanze nocive in qualcosa di positivo e benefico.

L'associazione speciale di Guru Rinpoche con il Bhutan iniziò quando si recò nella città ora conosciuta come known Jakar su invito di un re locale per soggiogare le forze negative. La missione fu un successo e da questo incontro il buddismo si diffuse in tutto il paese. Un'impronta del corpo del grande saggio esiste ancora oggi a Kurjey Lhakhang a Jakar, ed è anche associato a molti altri siti sacri in Bhutan, tra cui forse il più notevole è il monastero di Taktshang a strapiombo in Paro.

Tempo metereologico

Il clima del Bhutan varia da nord a sud e da valle a valle, principalmente a seconda dell'altitudine. Nel nord del Bhutan ai confini con il Tibet è perennemente innevato. Nel Bhutan occidentale, centrale e orientale (Ha, Paro, Thimphu, Wandue, Trongsa, Bumthang, Trashi Yangtse, Lhuntse), sperimenterai principalmente un clima europeo. L'inverno qui dura da novembre a marzo. Punakha è un'eccezione in quanto si trova in una valle inferiore dove l'estate è calda e l'inverno è piacevole. Il sud del Bhutan al confine con l'India è caldo e umido con un clima subtropicale. Mentre il monsone colpisce in modo significativo l'India settentrionale, non ha la stessa influenza in Bhutan. I mesi estivi tendono ad essere più piovosi con piogge isolate prevalentemente solo la sera. L'inverno è di gran lunga il periodo più secco, mentre la primavera e l'autunno tendono ad essere piacevoli.

Ci sono quattro stagioni distinte simili nelle loro divisioni a quelle dell'Europa occidentale. Le temperature nell'estremo sud variano da 15°C in inverno (dicembre a febbraio) a 30°C in estate (da giugno ad agosto). A Thimphu la gamma va da -2,5°C a gennaio a 25°C ad agosto e con una piovosità di 100 mm. Nelle regioni di alta montagna la temperatura media è di 0°C in inverno e può raggiungere i 10°C in estate, con una media di 350 mm di pioggia. Le precipitazioni variano in modo significativo con l'altitudine e la piovosità media varia da regione a regione.

Quando visitare

Il periodo migliore per visitare il Bhutan è la stagione primaverile e invernale. In primavera (da marzo a giugno) si possono vedere gli alberi di jacaranda e rododendri in piena fioritura. In inverno (da ottobre a dicembre) i visitatori hanno una vista libera della catena himalayana innevata che delimita il Bhutan a causa del cielo limpido con poca o nessuna pioggia.

vacanze nazionali

Dzong a Paro

Le festività bhutanesi sono radicate nel lignaggio Drukpa del buddismo Kagyu, nella casa di Wangchuck e nel calendario tibetano. Anche le feste secolari, tuttavia, hanno una certa connotazione religiosa, poiché la coreografia e le benedizioni religiose segnano questi giorni di buon auspicio.

  • 2 gennaio - Solstizio d'inverno (celebrativo nel Bhutan occidentale)
  • Gennaio febbraio(1° giorno del 12° mese nel calendario tibetano) - Giorno tradizionale delle offerte (un giorno per offrire cibo alle creature affamate - celebrato come capodanno nel Bhutan orientale)
  • 21-23 febbraio - Anniversario della nascita di Sua Maestà il Quinto Re Jigme Khesar Namgyal Wangchuck
  • febbraio o marzo (1° giorno del 1° mese del calendario tibetano) - Capodanno bhutanese/tibetano (losar)
  • 2 maggio - Anniversario della nascita del terzo re Jigme Dorji Wangchuck
  • aprile o maggio (10° giorno del 4° mese nel calendario tibetano) - Shabdrung Kuchoe (commemora la morte di Shabdrung Ngawang Namgyal nel 1651 d.C.)
  • maggio o giugno (15° giorno del 4° mese del calendario tibetano) - Commemorazione del Parnirvana del Signore Buddha.
  • giugno o luglio (10° giorno del 5° mese nel calendario tibetano) - Anniversario della nascita di Guru Rinpoche
  • luglio o agosto (4° giorno del 7° mese nel calendario tibetano) - Il primo sermone del Signore Buddha (giro della ruota del Dharma)
  • 'settembre (non riparato) - Thimphu Drubchen (solo Thimphu)
  • settembre (non risolto) - Beato giorno di pioggia
  • settembre o ottobre (1° giorno del 6° mese (Ashvin) nel calendario hindi) - Cerimonia indù di Dashain
  • settembre o ottobre (non riparato) - Thimphu Tshechu (solo Thimphu)
  • 1 novembre (non risolto) - Giorno dell'incoronazione di Sua Maestà il Re
  • 11 novembre - anniversario della nascita di Jigme Singye Wangchuck il 4° re del Bhutan, Giorno della Costituzione
  • novembre (22° giorno del decimo mese nel calendario tibetano) - Giorno discendente del Signore Buddha
  • 17 dicembre - Festa nazionale, che commemora l'incoronazione del 1907 del primo re ereditario del Bhutan, Ugyen Wangchuck

Oltre alle festività nazionali di cui sopra, ci sono anche feste Tshechu che vengono celebrate a livello regionale.

Leggi e guarda

  • Viaggiatori e Maghi, il primo lungometraggio acclamato a livello internazionale del Bhutan è stato realizzato nel 2003 e mostra la vita in Bhutan.
  • Oltre il cielo e la terra (acquista) - Jamie Zeppa scrive delle sue esperienze come giovane insegnante canadese nelle scuole del Bhutan - molto divertente e istruttivo.
  • La corona del corvo (acquista ) - Un libro di Michael Aris sulle origini della monarchia buddista in Bhutan.
  • Il Circolo del Karma - un eccellente romanzo dell'acclamato autore locale Kunzang Choden - approfondimenti sulla vita delle donne bhutanesi.

Indirizzi

Il Bhutan non ha indirizzi, sebbene le strade nelle città più grandi, come Thimphu, siano state designate come nomi, che vengono prima del suffisso lam, che significa strada o strada. Ad esempio, la strada principale di Thimphu è Norzin Lam. I monasteri sono chiamati con i loro nomi specifici, seguiti dalla parola per monastero o tempio in Dzongkha - Lhakhang o Goempa (Gompa). Ad esempio, Khurjey Lhakhang è un famoso monastero di Jakar.

Entra

Il Bhutan ha uno dei le politiche sui visti più restrittive al mondo, e i viaggi nel paese sono altamente regolamentati dallo schema del governo "Turismo ad alto impatto, a basso valore". In conformità con questo, praticamente tutte le nazionalità richiedono un visto per entrare nel paese, ad eccezione dei cittadini di India, Bangladesh, e il Maldive.

Visti

Una mappa che mostra i requisiti per il visto del Bhutan, con i paesi in turchese e verde che hanno accesso senza visto
visto bhutanese

Tutti i turisti devono prenotare il loro viaggio tramite un tour operator locale autorizzato (o un partner internazionale). I visti vengono richiesti online dal tuo tour operator locale e non è necessario visitare un'ambasciata o un consolato del Bhutan. La tua vacanza deve essere pagata per intero, tramite bonifico bancario, al Consiglio del turismo del Bhutan conto prima del rilascio del visto turistico. La liquidazione del visto non richiede più di 72 ore, una volta ricevuto il pagamento completo. La tassa per il visto è di US $ 40 per ingresso che dovresti acquistare con il tuo pacchetto di viaggio. Al tuo punto di ingresso il visto sarà timbrato sul passaporto. Le estensioni del visto possono essere ottenute tramite il tuo tour operator locale al costo di Nu.510 (1 Ngultrum = 1 Rupia indiana) e il turista sarà inoltre soggetto alla tariffa giornaliera per i giorni aggiuntivi.

I visti vengono rilasciati al ricevimento del pagamento completo della vacanza da parte del Consiglio del turismo del Bhutan, e le tariffe fisse sono in genere di circa $ 250/persona/giorno a seconda del periodo dell'anno. Il denaro rimane al Consiglio del Turismo fino al completamento del viaggio nel paese prima che venga pagato il tour operator locale. Il Bhutan non limita più il numero di turisti e applica una politica di porte aperte.

Poiché il viaggio in Bhutan richiede quasi sempre almeno un cambio di volo in Bangladesh, India, Nepal, Singapore o Tailandia, assicurati di soddisfare i requisiti per il visto di quei paesi prima di transitare. Il Nepal e la Thailandia offrono visti all'arrivo o esenzione dal visto per molte nazionalità. L'India generalmente richiede che le procedure per il visto siano completate prima dell'arrivo e questo può richiedere fino a due settimane.

Permesso di ingresso in Bhutan - per i turisti indiani

Solo per i cittadini di India, Bangladesh e Maldive, i visti vengono rilasciati all'ingresso. È richiesta una fotografia e un passaporto valido (o una carta d'identità del votante solo per i residenti indiani) (insieme a una fotocopia di entrambi). Compila il documento con lo scopo "Turismo". Ai valichi di frontiera terrestre avrai solo 7 giorni per Paro e Thimphu. Per l'estensione della durata fare domanda a Thimphu presso l'ufficio immigrazione all'estremità settentrionale di Norzin Lam. Per visitare altri distretti sarà necessario richiedere i permessi stradali allo stesso ufficio. Si applicano al meglio al mattino e riceverai il documento nel pomeriggio. Nel caso in cui tu sia un funzionario della difesa senza passaporto o uno studente senza i tre documenti di identificazione accettati sopra, puoi richiedere al consolato indiano più avanti lungo la strada di fornirti un documento di riconoscimento dell'identità, ma questo richiede tempo.

Tutti i turisti regionali (cittadini del Bangladesh, dell'India e delle Maldive) devono ottenere un permesso di percorso prima di entrare in Bhutan. I turisti regionali richiedono permessi per il Bhutan poiché non hanno bisogno di ottenere un visto per entrare in Bhutan. I turisti regionali che entrano in Bhutan via aereo possono ottenere il permesso di ingresso all'aeroporto internazionale di Paro.

Che cos'è un permesso di ingresso?

Ai turisti regionali che entrano in Bhutan su strada viene chiesto di ottenere un permesso di ingresso e di esibirlo in ogni posto di controllo in Bhutan. I permessi di ingresso si ottengono dall'ufficio immigrazione di Phuntsholing. L'ufficio immigrazione è aperto dalle 08:00 alle 16:00 dei giorni feriali e chiuso il sabato, la domenica e i giorni festivi. L'orario del pranzo è dalle 13:00 alle 14:00 BST. BST è 30 minuti avanti rispetto a IST.

Punti di ingresso

Ci sono 3 punti per entrare in Bhutan via terra.

Phuntsholing (Bhutan occidentale) Gelephu (Bhutan centrale) Samdrup jongkhar (Bhutan orientale)

Tutti i punti di ingresso richiedono la stessa procedura per usufruire del permesso di ingresso.

Quali documenti sono necessari per ottenere il PERMESSO DI INGRESSO?

  • Copia del passaporto/carta d'identità dell'elettore 2 fotografie (portare con sé anche gli originali per la verifica). Per i minori di 18 anni senza passaporto valido, sono necessari certificati di nascita e un documento di identità scolastico valido per ottenere il permesso di ingresso. (Entrambi sono richiesti in caso di bambino che va a scuola).
  • Un voucher di conferma dell'hotel. Questo per assicurarsi che tutti i turisti che visitano il Bhutan abbiano un indirizzo corretto. Quindi prenota un hotel prima del tuo arrivo e chiedi al tuo hotel di inviarti un voucher di conferma prima di entrare in Bhutan.

Il permesso di ingresso concesso dai funzionari dell'immigrazione a Phuntsholing è valido solo per viaggiare a Thimphu e Paro. Una volta arrivato a Thimphu, devi richiedere un permesso per un'area speciale per visitare qualsiasi luogo diverso da Thimphu e Paro come Punakha.

Una volta arrivato a Thimphu, porta una fotocopia del tuo permesso di viaggio all'ufficio immigrazione di Thimphu e procedi per il permesso di area speciale. È necessario compilare un altro modulo e allegare il permesso di percorso. Puoi ritirare i tuoi permessi di proroga presso lo stesso ufficio dopo 1 ora. Se guidi il tuo veicolo, devi avvalerti del permesso di proroga dell'RSTA (autorità per la sicurezza stradale e dei trasporti) vicino al parcheggio della scuola/autobus Lutenzampa.

Le carte Aadhar non sono più accettate per richiedere un permesso di ingresso in Bhutan. Nel caso in cui non porti con te un documento di viaggio valido (passaporto/carta d'identità), devi rivolgerti all'ufficio del consolato indiano a Phuentsholing e richiedere la "Scheda di identificazione" con una prova adeguata della nazionalità indiana. Se stai guidando il tuo veicolo, devi avvalerti del permesso anche per il veicolo. Per usufruire di questo permesso del veicolo, produrre la patente di guida.

Permesso online anticipato

Un permesso online può essere utilizzato per entrare in Bhutan. È necessario prenotare un hotel a 3 stelle minimo e il tour dovrebbe essere accompagnato da una guida turistica. Devi prenotare il tuo viaggio con un tour operator locale in Bhutan. Chiedi al tuo tour operator di usufruire di un permesso online prima del viaggio. Il permesso online ti obbliga anche ad avere un passaporto con validità minima di 6 mesi prima della data esatta del viaggio. Non sono accettate tessere elettorali/carte adhar.

Procedura per ottenere il Permesso di Ingresso

Di solito ci vogliono circa 30 minuti per sbrigare tutte le formalità e ottenere il permesso. Devi compilare un modulo, allegare le tue fotografie e inviare al primo sportello. Il tuo nome verrà chiamato allo sportello successivo, una volta che il tuo nome sarà chiamato allo sportello successivo, dovrai raggiungerlo per fare clic sulla tua foto e fornire le impronte digitali. Puoi ritirare il tuo permesso di ingresso da un terzo sportello timbrato e firmato. Il lunedì potrebbe essere necessario più tempo poiché l'ufficio rimane chiuso nei fine settimana.

Validità del Permesso

Il permesso di ingresso e il permesso di area speciale sono validi per un massimo di 7 giorni e se si desidera trascorrere più tempo di 7 giorni, è necessario visitare nuovamente l'ufficio immigrazione a Thimphu e richiedere un'estensione del soggiorno. Documenti necessari per l'estensione: Una copia del permesso di ingresso originale, 1 fotografia.

Sebbene ci sia un ufficio immigrazione a Paro, le estensioni sono fornite solo presso l'ufficio immigrazione di Thimphu.

Ufficio immigrazione a Thimphu per prolungare il soggiorno o ottenere il permesso per aree riservate.

Sanzioni per mancato ottenimento del Permesso di Ingresso.

Ci sono posti di controllo dell'immigrazione su tutte le rotte ed è tua responsabilità far timbrare i tuoi pass di ingresso e di estensione sia all'ingresso che al ritorno. Nel caso in cui non si riesca a far timbrare il pass, c'è una multa salata (su base giornaliera) e anche la possibilità che i tuoi permessi vengano confiscati dalle autorità. Quindi, assicurati di fermarti a tutti questi posti di blocco sia all'ingresso che all'uscita.

Il tuo permesso per l'area speciale sarà controllato a Hongtsho, prima di arrivare al Dochula pass. Quindi, assicurati di ottenere le estensioni richieste in anticipo per evitare qualsiasi inconveniente.

Tassa per ottenere il permesso di ingresso

Non c'è assolutamente alcun costo per ottenere i permessi di ingresso, i permessi per aree speciali o per i veicoli a meno che non si assuma un agente locale per evitare di affrontare il problema da soli.

Tieni i tuoi permessi con te per tutto il viaggio.

Il permesso è un documento importante mentre sei in Bhutan e devi tenerlo sempre con te. Viene controllato in vari punti di immigrazione durante il viaggio tra le città e anche per entrare in tutti i principali Dzong e monasteri tra cui Paro, Punakha e Thimphu Dzong e il monastero del nido della tigre.

Smaltimento del permesso

Alla fine del viaggio, devi presentare i permessi di ingresso e le proroghe all'ultimo punto di immigrazione durante l'uscita.

Tariffa turistica

Il Consiglio del turismo del Bhutan opera la tariffa giornaliera per tutti i turisti che entrano nel Paese. Non è possibile entrare in Bhutan come turista senza pagare questa tariffa, a meno che tu non sia cittadino dell'India, del Bangladesh e delle Maldive.

La tariffa giornaliera copre:

  • Un minimo di sistemazione a 3 stelle – Gli hotel di lusso possono comportare un costo aggiuntivo
  • Tutti i pasti – Colazione, pranzo, cena
  • Una guida turistica bhutanese autorizzata per l'entità del soggiorno
  • Tutti i trasporti interni – esclusi eventuali voli interni
  • Attrezzatura da campeggio e trasporto per escursioni di trekking
  • Tutte le tasse e le spese interne
  • Una royalty di US $ 65 (inclusa nel prezzo della tariffa)

La tariffa minima è (per un gruppo di 3 o più persone):

  • 250 USD a persona a notte per i mesi di marzo, aprile, maggio, settembre, ottobre e novembre.
  • US$ 200 a persona a notte per i mesi di gennaio, febbraio, giugno, luglio, agosto e dicembre.

Le tariffe sono applicabili per turista a persona sosta notturna nel Butan. I gruppi di due o meno saranno soggetti a un supplemento, oltre alle tariffe minime giornaliere applicabili, come segue:

  • Individuale, US $ 40 a notte
  • 2 persone, US $ 30 a persona a notte.

I bambini fino a 5 anni non pagano. Ai bambini di età compresa tra 6 e 12 anni accompagnati da genitori o tutori è previsto uno sconto del 50% sulle tariffe giornaliere e uno sconto del 100% sulla Royalty. Agli studenti a tempo pieno di età inferiore ai 25 anni in possesso di carta d'identità valida rilasciata dalle istituzioni accademiche verrà inoltre concesso uno sconto del 25% sulle tariffe giornaliere. Uno sconto del 50% sulle tariffe giornaliere sarà concesso ad una persona in un gruppo da 11 a 15 persone. Lo sconto del 100% sarà concesso a un membro in un gruppo superiore a 16 persone.

Uno sconto del 50% sui diritti d'autore sarà fornito dopo l'ottava notte e uno sconto del 100% sui diritti d'autore dopo la quattordicesima notte.

Questo Calcolatore del costo del tour utilizza le condizioni di cui sopra per calcolare e restituire una tariffa esatta per un viaggio in Bhutan.

È illegale abbassare i prezzi delle tariffe, e qualsiasi tour operator trovato sottoquotazione avrà la sua licenza terminata.

Le uniche altre opzioni per visitare il Paese sono ricevere un invito da un cittadino bhutanese, dove la prova della relazione deve essere presentata al momento della domanda o tramite una ONG.

I cittadini di India, Bangladesh e Maldive sono esenti dai requisiti tariffari minimi. Inoltre, non pagheranno le spese per le royalty turistiche e alcune tasse fanno parte della tariffa giornaliera.

In aereo

Aeroporto Internazionale di Paro (PBH IATA) è l'unico punto di accesso aereo al Bhutan, situato nel sud-ovest del paese vicino alla capitale Thimphu. Compagnia di bandiera Druk Air gestisce 2 Airbus che effettuano rotte verso Bangkok nel Tailandia; Delhi, Mumbai, Calcutta, Bodh Gaya/ Gaya, Bagdogra, Guwahati nel India; Katmandu nel Nepal; Dacca nel Bangladesh e Singapore. Compagnie aeree del Bhutan offre voli giornalieri per Bangkok. Per gli appassionati di aviazione, l'avvicinamento all'aeroporto di Paro è uno dei più difficili al mondo poiché prevede il volo a bassa quota attraverso una valle tortuosa e montuosa.

L'altra opzione è Aeroporto di Bagdogra (IXB IATA), al servizio della città di Siliguri nel vicino stato indiano di Bengala occidentale. Bagdogra è a quattro ore di auto dalla città di confine del Bhutan di Phuentsholing. Bagdogra riceve voli frequenti dalle principali città dell'India e Druk Air opera voli da Bangkok almeno settimanalmente.

In macchina

Ci sono tre valichi di frontiera terrestri situati lungo il confine meridionale solo con l'India. Phuntsholing a ovest, Gelephu nella regione centrale e Samdrup Jongkhar a est. Nessun valico di frontiera è aperto lungo il confine settentrionale cinese. Sono richiesti anche i permessi stradali; tuttavia, questi vengono elaborati dal tuo tour operator locale, insieme al tuo visto.

Con il bus

L'autobus del Bhutan Post che collega Phuenthsoling e Thimphu
  • A partire dal Calcutta: Il governo reale bhutanese gestisce un servizio per Phuentsholing. Questi autobus partono da Kolkata's spianata stazione degli autobus alle 19:00 il martedì, giovedì e sabato e dal Phuentsholing Ufficio postale del Bhutan alle 15:00 il lunedì, mercoledì e venerdì. Il viaggio dura circa 18 ore e costa ₹/Nu.300. Gli autobus sono comodi, ma poiché gran parte dell'autostrada per Calcutta è come la superficie della luna, non confidare nel dormire molto lungo la strada.
  • A partire dal Siliguri: Gli autobus partono tutti i giorni alle 07:30 e alle 13:30 dal lato opposto del Golden Plaza in Burdwan Road (dietro Air View More) per Phuentsholing. I biglietti sono in vendita presso una cassa vicino all'autobus e il viaggio dura circa quattro ore.
  • Da Phuentsholing: Ci sono autobus privati ​​in partenza dalla stazione degli autobus ogni mezz'ora fino alle 16:00. I taxi condivisi sono disponibili anche vicino alla stazione degli autobus.

Con il treno

Non ci sono ferrovie in Bhutan. Le opzioni più vicine (entrambe in India) sono:

  • Hasimara sulla linea principale Kolkata/Siliguri per Assam si trova la stazione ferroviaria più vicina a Phuentsholing, a 17 km di distanza. I treni #13149 e #4084 operati da Indian Rail si fermano qui. A partire dal 2010, alcune sezioni della strada da New Jalpaiguri/Siliguri a Phuentsholing sono in pessime condizioni. L'estensione del viaggio in treno fino ad Hasimara salverebbe la tua freschezza per il Bhutan.
  • Nuova stazione di Jalpaiguri (NJP) in Siliguri è una scelta popolare per i viaggiatori diretti in Bhutan via terra. Ci sono taxi condivisi diretti da NJP a Jaigaon o c'è la possibilità di autobus dalla stazione degli autobus di Siliguri. Un taxi tra la stazione e la stazione degli autobus costa fino a ₹80. In alternativa puoi anche prendere un treno locale per Hasimara che costa circa 40 e impiega circa 3 ore. I treni da NJP dovrebbero essere prenotati in anticipo, poiché è una stazione popolare tra i locali. Non ci sono treni in partenza da questa stazione con quota turistica.

Andare in giro

Per viaggiare in Bhutan sono necessari permessi di percorso e nella maggior parte dei distretti a est ea nord ci sono posti di controllo Thimphu dove è necessario produrre questi documenti per procedere. I permessi di percorso vengono elaborati dal tuo tour operator locale al momento della richiesta del visto. Questi permessi sono rilasciati dall'ufficio immigrazione in Thimphu (estremità settentrionale di Norzin Lam).

In aereo

Il viaggio in aereo è un'alternativa veloce e relativamente sicura per affrontare le strade tortuose del Bhutan, ma gli orari sono scarsi e i voli vengono cancellati in un batter d'occhio. Druk Air e Bhutan Airways (aka Tashi Air) volano da Paro (Thimphu) all'aeroporto di Yongphula vicino Trashigang e l'aeroporto di Bathpalathang a Jakar, Bumthang regione, e per Gelephu vicino al confine indiano, nella regione centro-meridionale.

In autobus o in auto

Cancello di benvenuto a Thimphu

Le strade che attraversano il paese sono caratterizzate da tornanti, tornanti e forti pendenze, ma nonostante la difficile topografia, sono generalmente molto ben tenute e sicure. I servizi di autobus locali e interdistrettuali non sono così comodi e si fermano frequentemente. Il tuo tour operator locale fornirà un veicolo e un autista per tutta la durata del tuo soggiorno. Tale costo è compreso nella tariffa giornaliera. Tuttavia, possono essere organizzati anche viaggi con autobus o taxi locali o interdistrettuali. Si consiglia di guidare in Bhutan solo se si ha esperienza di guida in regioni montuose. La qualità del manto stradale è variabile con infiniti tornanti montuosi. Si consiglia di confezionare compresse contro il mal di viaggio.

Autostop

Poiché il trasporto pubblico tra le città del Bhutan è poco frequente, autostop è un modo molto comune per spostarsi. Il simbolo del pollice in aria, tuttavia, non viene riconosciuto e sarà necessario fermare un veicolo di passaggio per fermarne uno. Poiché alcuni conducenti prelevano passeggeri come mezzo per integrare il proprio reddito, è consuetudine offrire il pagamento quando si scende dal veicolo (l'importo dipende approssimativamente dalla distanza, ma sarà paragonabile al costo del viaggio in autobus). Tuttavia, la maggior parte dei conducenti non richiede nulla e sono più che felici di avere un po' di compagnia e l'opportunità di fare nuove amicizie. Se hai intenzione di fare l'autostop molto (e in alcune zone rurali non c'è altro modo per spostarti), è una buona idea portare qualche piccolo regalo da offrire agli autisti come espressione del tuo apprezzamento.

Strade

A causa del terreno montuoso, le strade sono spesso bloccate da cadute di sassi durante la stagione estiva. Pertanto, è meglio evitare di percorrere lunghe distanze dall'inizio di giugno alla fine di agosto. Tuttavia, se devi viaggiare in questo momento, porta con te acqua in bottiglia e snack come se frana si verifica potrebbe volerci del tempo per liberare la strada.

A quota 3750 m, il tratto di strada che attraversa il Passo Thrumshinglala connessione Bumthang e Mongar è il più alto del paese e offre uno scenario spettacolare. Tuttavia, a causa dei versanti ripidi della valle, è particolarmente suscettibile alla caduta di massi, quindi preparatevi a lunghe attese durante i periodi umidi in particolare.

Vedere

La maggior parte dei turisti fa "tour culturali" dove visita importanti destinazioni. Paro, Thimphu, Punakha, Phobjikha, e Jakar sono destinazioni popolari. Più lontano, la regione inesplorata di Zhemgang (paradiso degli uccelli, eccellente osservazione della fauna selvatica) e il Bhutan orientale sono stati appena aperti al turismo. Se sei un avventuriero e vuoi esplorare l'inesplorato, l'est del Bhutan è il posto che fa per te. Questa parte unica e ancora incontaminata del paese offre l'ultima esperienza.

monasteri

Monastero di Taktsang, Paro

Monastero di Taktsang (Nido di tigre), Paro. Questo è uno dei siti buddisti più importanti del mondo e Guru Rinpoche visitò qui nell'VIII secolo durante la sua seconda visita in Bhutan. È il monumento più riconosciuto e visitato del Bhutan. Si ritiene che sia arrivato sul dorso di una tigre alata, da cui il nome, Tigers Nest. Il tempio è costruito su una scogliera di 1.200 metri ed è stato costruito nel 1692.

Centinaia di monasteri punteggiano il paesaggio in alcune delle zone più incontaminate e remote.

Kurje Lhakhang, Jakar. Un tempio costruito intorno a una grotta con un'impronta del corpo di Guru Rinpoche incastonata nel muro. Guru Rinpoche ha praticato la meditazione qui durante la sua prima visita in Bhutan e come tale è la prima reliquia buddista del paese.

Buddha Dordenma è una gigantesca statua del Buddha Shakyamuni a Thimphu. La statua ospita oltre centomila statue di Buddha più piccole, ognuna delle quali, come lo stesso Buddha Dordenma, è realizzata in bronzo e dorata in oro. The Buddha Dordenma is located among the ruins of Kuensel Phodrang, the palace of Sherab Wangchuck, the thirteenth Desi Druk, overlooking the southern approach to Thimphu. At a height of 169 feet (51.5 m) it is one of the largest Buddha rupas in the world.

Dzongs (fortresses)

Gasa Dzong

Il dzongs are ancient fortresses that now serve as the civil and monastic administration headquarters of each district. Apart from the architecture, which in itself makes a dzong worth visiting, they also hold many art treasures.

Dzongs dot the countryside and were built without the use of cement, nails or plans. Dzongs in Bhutan you can visit are:

  • Punakha Dzong
  • Trongsa Dzong
  • Jakar Dzong
  • Lhuentse Dzong
  • Simtokha Dzong
  • Gasa Dzong
  • Rinpung Dzong
  • Tashichho Dzong - Buddhist monastery and fortress on the northern edge of Thimpu; traditional seat of the Druk Desi (or "Dharma Raja"), the head of Bhutan's civil government (synonymous with the king since 1907) and summer capital
  • Kagyu-Dzong
  • Lingzhi Yügyal Dzong
  • Drukgyal Dzong
  • Changchukha Dzong
  • Tsechen Monastery and Dzong
  • Shongar Dzong
  • Singye Dzong

Trekking

Trekking is also extremely popular. The Druk path is the most commonly trekked from Paro, to the capital Thimphu. However, many other more impressive treks are available, see the complete list below. The Jomolhari, and Laya Gasa trek are also very popular and the Snowman Trek is reported to be one of the toughest treks in the world, taking an approximately 30 days. The recommended season for this trek is mid-June to mid-October.

Other treks include:

Scenario

Densely forested mountains of Jigme Dorji NP

Bhutan's pristine environment offers ecosystem which are rich and diverse, due to its location and great geographical and climatic variations, Bhutan’s high, rugged mountains and valleys boast spectacular biodiversity, earning it a name as one of the world’s ten most important biodiversity hotspots.

Recognizing the importance of environment, conservation of its rich biodiversity is one of its development paradigms. The government has decreed that 60% of its forest resources will be maintained for all time by law. Today, 72% of the total land area is under forest cover and 26% is protected in four parks.

35% of Bhutan is made up of protected national parks. Namely, Jigme Singye Wangchuck National Park (1,300 km2), TrumshingLa National Park (768 km2), Royal Manas National Park (9,938.54 km2), Jigme Dorji National Park (4,349 km2), Bumdeling Wildlife Sanctuary (1,545 km2) and Sakteng Wildlife Sanctuary (650 km2).

Festival

Festivals or Tshechu (“tenth day”) are another major draw card to Bhutan and are held every year in various temples monasteries and dzongs across the country. The Tshechu is mainly a religious event celebrated on tenth day of a month of lunar calendar corresponding to the birth day of Guru Rinpoche (Guru Padmasambhava). However the month of Tshechu depends place to place and temple to temple.

Tshechus are large social gatherings where people from various villages come together to witness the religious mask dances which are based on incidents from as long as 8th century from the life of Guru Padmasambhava and to receive blessings from lamas. The event also consists of colourful Bhutanese dances and other entertainments.

It is said that everyone must attend a Tshechu and witness the mask dances at least once to receive the blessings and wash away the sins. Every mask dances performed during Tshechu has a meaning or a story behind. In monasteries the mask dances are performed by monks and in remote villages they are performed jointly by monks and village men. Among many Tshechus in the country most popular are Paro and Thimphu Tshechus in terms of participation and audience. Besides the locals many tourists from around the world are attracted to this unique, colourful and exciting culture.

Tradizionalmente, il Paro e Thimphu have been the most popular but tourists are fast realizing that the smaller more rural festivals are much more intimate.

Other festivals which happen throughout the year are:

Fare

Bhutanese Archery
  • Trekking: Bhutan is a popular place for trekking, though the walks are generally quite tough as there are no places to stay or eat in the higher regions, and so all food and camping equipment must be carried in. Autumn and spring are the best seasons for undertaking a trek. In the summer, the paths are too muddy, while in winter they are snow-covered. However, despite the difficulties of the treks, all efforts and discomforts are more than compensated for by the stunning scenery and extremely friendly, gentle and hospitable people that are met along the way. Vedere: Wilderness backpacking.
  • Festivals: Tshechu is the largest religious festival in Bhutan and is celebrated in the late summer and autumn throughout the country (see city articles for local information), though Thimphu Tshechu is the most famous and attracts around 30,000 people. The highlight of the tshechu ceremonies is the masked dances by monks, which were developed according to precise instructions given by past Buddhist masters. According to Buddhist philosophy, all experiences leave an imprint in the mind stream that produces a corresponding result in the future, and so viewing these dances, which are imbued with sacred symbolism, is considered to be a very auspicious and sanctifying experience. While the event is not held in a solemn atmosphere and there is much merriment, visitors are reminded that it is still a religious festival that is of great importance to Bhutanese people, and so appropriate behavior is expected.
  • Tiro con l'arco: This is the national sport of Bhutan and competitions are held throughout the country at most weekends. Visitors are very welcome to watch and also to add voice to the boisterous cheering that accompanies these events.
  • Hot Stone Bath: The hot stone bath is a ritual in itself, riverside rocks are heated till red hot and gradually dropped into a wooden tub filled with water and scattered with Artemisia leaves. The burning rocks heat the water gradually and thus release minerals in to the water. Traditionally these bath are done near a river bed with plenty supplies of stones and water and preferably after dark in the open air.

Parlare

Bhutan is a linguistically diverse country, with more than several languages spoken throughout the country.

Dzongkha, a member of the Tibetic language family, is the national language of the country and the mother tongue of most people residing in Western Bhutan.

In Eastern Bhutan, the major regional language is Sharchopkha (Tshangla), which derives much of its vocabulary from Classical Tibetan. The language is mostly used as a spoken language than a written language.

In the Bumthang region, the major regional language is Bumthangkha. To a large extent, the language is not lexically similar to Dzonghka.

nepalese is understood by a vast majority of Bhutanese and it is the most widely spoken Indo-Aryan language in the country.

inglese is widely understood by the vast majority of Bhutanese, as it is used as the medium of instruction in Bhutanese schools.

Due to the influence of Bollywood (Hindi-language cinema) and close relations with India, some Bhutanese people are also able to understand hindi, but it is not as widely spoken as Nepali.

Aspects of talking in Bhutan include:

  • La. The suffix 'la' is an onorifico, and many Bhutanese feel that their remarks sound too harsh if it is not used, and this carries over even into English. So, don't be surprised if you hear expressions such as "Yes-la" or "I'm not sure-la". It just implies respect.
  • Reach. In Bhutan, the verb 'reach' means to 'take' or 'accompany' (a person). For example: "I'll reach you to the bus station" means "I'll take/accompany you to the bus station."
  • Cousin-brother, Cousin-sister. Extended families living under one roof are common in Bhutan. As a result, the dividing line between siblings and cousins is blurred, and so it is not uncommon to be introduced to a "cousin-brother" or "cousin-sister". Although these people are just cousins, the English word implies a more distant relationship than is the fact in Bhutan.
  • BST. The exact meaning of this phrase is 'Bhutan Standard Time', but as Bhutanese people are notorious for being late or just not turning up at all, it has taken on the meaning of 'Bhutan Stretchable Time'. Therefore, when someone arrives late, they will often excuse themselves by saying that they are running on BST.

Acquistare

I soldi

Exchange rates for Bhutanese ngultrum

As of 04 January 2021:

  • US$1 ≈ Nu.72.9
  • €1 ≈ Nu.89.3
  • UK£1 ≈ Nu.100
  • Indian ₹1 ≈ Nu.1 (fixed)

I tassi di cambio oscillano. Le tariffe correnti per queste e altre valute sono disponibili da XE.com

La valuta del paese è il Bhutanese ngultrum, denoted by the symbol "Nu." (ISO code: BTN). It is fixed to the Indian rupee at an exchange rate of 1:1, and small Indian rupee bills (₹200 or less) can be used interchangeably in Bhutan. (This is one-way only, since ngultrum are non accepted in India.)

  • US dollar: US dollars are widely accepted. Bhutanese currency is only needed for expenses personal in nature and buying small souvenir items.
  • Credit cards: Visa, MasterCard and Visa Maestro are compatible with most ATMs in Bhutan, most of which are concentrated in Thimphu and Paro.
  • Money exchange Banks and major hotels change major currencies.
  • bancomat: The main banks operate ATMs that accept international cards such as Visa MasterCard. However, as the service it is not overly reliable, it is best to have other funds on hand.
  • Western Union Money Transfer: Thimphu Post Office. This facility can receive transfer of funds from overseas, but cannot make payments from customers' personal accounts.
CautionNota: Although Indian currency is legal tender in Bhutan, the Royal Monetary Authority of Bhutan has issued a notice banning the use of all Indian notes ₹200 or larger. Government owned establishments follow this regulation, privately owned ones may or may not.

Shopping

  • Woven cloth. Bhutanese handwoven fabric is prized around the world, and is available stitched into clothing, wall hangings, table mats and rugs.
  • Yathra. A brightly colored woven material made from wool and dyed with natural colors. It is sold in pieces or sewn into jackets, bags, rugs and wall hangings. Yathra is available in Thimphu and other cold areas, but is a specialty of the Jakar la zona.
  • Dappa. Hand made wooden bowls. The halves of the bowl fit tightly together so they can be used to carry cooked food, which is their function in Bhutan. However, they also make excellent salad or cookie bowls. Dappa are a specialty of the Trashi Yangtse region, but can be purchased throughout the country.
  • Bangchung. Small bamboo woven baskets with two tightly fitting halves. They are a specialty of the southern Bhutan, but available throughout the country.

Mangiare

Guarda anche: Cucina dell'Asia meridionale

Rice is a staple with every meal; traditionally red rice, but white rice is now common too. Vegetable or meat dishes cooked with chili and/or cheese comprise the accompanying cuisine.

Rice with Ema datsi

Bhutanese food has one predominant flavour - chili. This small red condiment is not only added to every dish but is also often eaten raw. So, if you don't like spicy-hot food, make this abundantly clear before ordering a meal. Otherwise, you'll be spending the next hour dousing your mouth with cold yoghurt or milk.

Bhutanese delicacies are rich with spicy chili and cheese. All the hotels, resorts and restaurants will offer delicious Bhutanese food, Chinese, Continental, and Indian cuisines.

Rice forms the main body of most Bhutanese meals. It is accompanied by one or two side dishes consisting of meat or vegetables. Pork, beef and chicken are the meats that are eaten most often. Vegetables commonly eaten include Spinach, pumpkins, turnips, radishes, tomatoes, river weed, onions and green beans. Grains such as rice, buckwheat and barley are also cultivated in various regions of the country depending on the local climate.

The following is a list of some of the most popular Bhutanese dishes:

  • Ema Datshi: This is the National Dish of Bhutan. A spicy mix of chillis and the delicious local cheese known as Datshi. This dish is a staple of nearly every meal and can be found throughout the country. Variations on Ema Datshi include adding green beans, ferns, potatoes, mushrooms or swapping the regular cheese for yak cheese.
  • Momos: These Tibetan-style dumplings are stuffed with pork, beef or cabbages and cheese. Traditionally eaten during special occasions, these tasty treats are a Bhutanese favourite.
  • Phaksha Paa: Pork cooked with spicy red chillis. This dish can also include Radishes or Spinach. A popular variation uses sun-dried (known as Sicaam).
  • Hoentoe: Aromatic buckwheat dumplings stuffed with turnip greens, datshi (cheese), spinach and other ingredients.
  • Jasha Maru: Spicy minced chicken, tomatoes and other ingredients that is usually served with rice.
  • Red Rice: This rice is similar to brown rice and is extremely nutritious and filling. When cooked it is pale pink, soft and slightly sticky.
  • Goep (Tripe): Though the popularity of tripe has diminished in many countries it is still enjoyed in Bhutan. Like most other meat dishes, it is cooked with plenty of spicy chillis and chilli powder.

Vegetarian dishes

A traditional Bhutanese dish made from chilli and cheese
  • Ema-datsi. Ema means chili and datsi is a kind of cottage cheese, so ema-datsi is similar to jalapeños with cream cheese.
  • Kewa-datsi. A potato, cheese and chili dish.
  • Shamu-datsi. A mushroom, cheese and chili dish.

Kewa-datsi and shamu-datsi tend to be less hot than ema-datsi; all three dishes are generally served with rice.

  • Mutter paneer. Though not a Bhutanese dish, this Indian staple of curried peas and cheese is readily available throughout Bhutan and is therefore an additional choice for vegetarians.
  • Cheese momo. A small steamed bun that traditionally contained cheese, cabbage and sometimes onion. However, these days other vegetables, including green papaya, may be substituted for cabbage.
  • Khuli. Buckwheat pancakes - a specialty of Bumthang. They are often served with ema-datsi as an alternative to rice.
  • puta. A dish of buckwheat noodles usually served with curd - a specialty of Bumthang

Imtrat run canteens that sell excellent Indian dishes along with tea from 9:30AM–4:30PM. The quality of the food is very good, while the price is low. The canteens are located throughout the country, especially along main highways.

Bere

  • Ara. A local spirit brewed from rice or corn. It is popular in rural areas, and often served in restaurants, particularly at the start of meals, poured from a special vessel.
  • . Located next to the tea growing regions of Assam and Darjeeling, a steaming cuppa remains the popular drink in Bhutan, with both the butter variety (suja) and sweet milk kind (cha) readily available throughout the country. The butter tea is very traditional but has quite a strong flavor and is similar to Tibetan tea, while the sweet milk kind is very drinkable and is like Indian chai.
  • Caffè. The coffee culture that has swept most of the planet has taken root in the country, and there are a number of good cafes in Thimphu, Paro, e Jakar. However, outside these three towns, coffee means the instant variety and it is served simply white or black.
  • Birra. The main local beers are from Bhutan Brewery (founded 2006), part of the Tashi Group conglomerate, and are sold in 650 ml bottles: Druk 11000 (8%) is cheapest and a lot of alcohol; slightly higher quality and lower alcohol are Druk Lager Premium (5%) and Druk Supreme (6%); none of these is particularly good. There is also sometimes Red Panda Weissbeer (wheat beer), which is rather good. Imported beers may not be available, as importing these is sometimes banned (to preserve foreign reserves).
  • Whisky. There is some "Bhutanese whisky", though it is neither Bhutanese nor straight whisky. Rather, it is blended whisky, made of imported Scotch malt whisky blended with grain neutral spirits: it is blended and bottled in Bhutan, but not distilled locally. These are produced by the Army Welfare Project in Gelephu, and the main brand is Special Courier, which is surprisingly drinkable.

Dormire

Night in Phuntsholing

All towns connected by motorable roads have hotels, though the standard varies considerably. International standard hotels are mostly found in tourist areas or major towns, while five star accommodation is only available in Paro, Jakar, Punakha, Gangtey and Thimphu.

The hotel rates shown on the city articles are only relevant to people who have residency, visa exemption (generally this only applies to Indian nationals) or who are visiting the country as an invited guest. Other visitors can only enter the country as part of a tour, for which the daily rates are set by the Bhutanese authorities at around US$250 per person per night irrespective of the hotel rates (except for very expensive hotels where a surcharge is added).

Imparare

buddismo

  • It is possible to receive instruction on Buddhist practice at any monastery, though for discussions on Buddhist philosophy it is better to consult with the khenpos o loppons (teachers) at Buddhist colleges (shedra), such as, for example, Lhodrak Kharchhu Monastery in Jakar, Tango Monastery near Thimphu or Chokyi Gyatso Institute in Deothang.
  • Deer Park Thimphu holds various Dharma related events in the capital, including weekly meditation sessions.

Tessitura - Bhutanese woven cloth is prized throughout the world for its unique designs and high quality, and there is a weaving centre in Khaling nel Trashigang.

Lavoro

There are a few NGOs based in Bhutan, so it is possible to arrange volunteer work. However, Bhutan is very selective about who it engages in this field. In addition, it is highly unlikely that a position can be found while visiting Bhutan, so those interested in undertaking volunteer work here should first seek employment with NGOs overseas and then express a preference to be located in Bhutan.

Rimanga sicuro

  • While drug abuse is not uncommon in urban areas it will not affect tourists, and Bhutan remains one of the safest places in the world for travellers.
  • Police in Thimphu are quite active, they keep doing rounds around the city late nights to ensure safety.
  • orsi are a threat in remote mountainous regions.
  • The sale of products containing tobacco (cigarettes, chewing tobacco, etc.) is banned throughout Bhutan, though a certain amount of these products can be brought into the country for personal use (receipts should be kept in case requested to produce evidence of purchase).

Rimani in salute

  • Hospitals and clinics are located throughout the country, even in the remotest areas. However, travellers should not expect hi-tech facilities, and at many of the Basic Health Units the resident doctor is often away.
  • Indigenous medical facilities are located in all district capitals, with the largest being in Thimphu, so it is also possible to have ailments diagnosed and treated using natural herbal compounds while in Bhutan.
  • Waterborne diseases such as diarrhea, dysentery, giardia and even typhoid are not uncommon in Bhutan, especially during the summer monsoon season. Tap water is not safe to drink. Therefore, ensure that all water has been thoroughly boiled or otherwise purified before consuming.
  • In case of emergency, it is advisable to carry first aid material, which might include a few antibiotics and acetaminophen (paracetamol).
  • Altitude sickness can strike at altitudes as low as 2,500m. Be aware of this before embarking on expeditions in the mountains. If you suffer palpitations, shortness of breath or severe headaches, inform your guide and head to a lower altitude immediately. Take altitude sickness seriously. It can and does kill.
  • Il hygiene standard is acceptable in tourist areas. However, it is probably wise to prepare medicine for stomach upsets.
  • Il Street dog population is very high in Thimphu (and to a lesser extent in many of the towns). Most of the animals are extremely docile and there are very few cases of tourists ever being bitten. Still, it is best to err on the side of safety and not to disturb the animals. Moreover, if bitten, immediately receive a rabies vaccination. Although incidences of the disease are uncommon, it inevitably proves fatal if left untreated.
  • Malaria e febbre dengue are not common problems in Bhutan, though there are outbreaks in the Indian border regions during the summer monsoon season.

Rispetto

Information board in a Timphu park
  • Il Bhutanese royal family is venerated in Bhutanese society. It is wise to bear this in mind when conversing with local people.
  • Sacred objects. Always pass mani stones, stupas and other religious objects with your right side nearest to the object, and turn prayer wheels in a clockwise direction. Never sit on mani stones or stupas.
  • Capi di abbigliamento. When visiting temples, remove shoes and headgear and wear clothing that expresses respect for the sacred nature of the site. You will need to wear trousers and long shirts.
  • Donazioni. At monasteries, it is custom to make a small donation to the monks as a sign of respect; and also to the Buddhist statues as a means of developing a generous and spacious mind. There are many places in each temple where you can donate, and it is expected that you donate to each place. Remember to have small notes for this gesture. However, this is not mandatory.
  • Fumare. It is illegal to smoke at monasteries and in public places.
  • proselitismo is illegal in Bhutan, and has been punished by prison sentences of up to 3 years. Respect should be afforded to the state religion of Vajrayana Buddhism.

Far fronte

Embassies and consulates

Bhutan has a number of embassies and consulates, including those listed below [2].

  • India: Royal Bhutanese Embassy - Chandragupta Marg, Chanakyapuri, New Delhi 110 021. Tel: 609217/ 609218, Fax:6876710
  • NOI.: Consulate General of Bhutan - 2 UN Plaza, 27th Floor, New York NY 10017. Tel:(212) 826–1919, Fax:(212) 826–2998.
  • Canada: Honorary Consul of Bhutan - 146 Yorkville Ave, Toronto, ON M5R 1C2. Tel: (416) 960-3552 Email: [email protected]
  • Hong Kong: Honorary Consul of Bhutan - 32/F, New World Tower, 16-18 Queen's Road, Central, Hong Kong. Tel: (852) 28443117, 2844–3111, Fax: (852) 25247652 Email: [email protected]
  • Tailandia: The Royal Bhutanese Embassy in Bangkok - Jewelry Trade Centre Building, Rm. 1907, 19th Floor, 919/1 Silom Road, Bangkok 10500. Tel:2671722, 630119 - Fax:6301193.
  • Kuwait: Royal Bhutanese Embassy, Adailiya-Block 3- Essa Abdul Rahman Al-Assoussi Street, Jaddah No. 32- Villa No. 7, Kuwait. Phone: 9652516640/50, Fax: 9652516550
  • Bangladesh: Royal Bhutanese Embassy, House No.12 CEN, Road No.107, Gulshan, Dhaka-1212. Phone: 880-2-8826863/8827160, Fax: 880-2-8823939

Collegare

  • The international dialing code for Bhutan is 975
  • Wifi is readily available in the majority of hotels throughout the country, and most population centres have internet cafes, although they are relatively expensive.
  • Most of Bhutan has mobile phone coverage, which is smart phone capable. B-Mobile has agreements with North American, some Asian and European countries on mobile roaming. Tashi Cell is another mobile company based in country.
  • Tourists can now quickly and easily register for a B-Mobile SIM that is valid for 1 month. Simply take your passport to a B-Mobile office. The SIM card costs 50Nu, and comes with 50Nu credit. Ask them to activate 3G and data access while you are there, and test it works before leaving. There are no data plans per se, but the rate is affordable by international standards (0.0003Nu/KB). The only available SIM card size is the standard size, but some offices have sim cutters for the iPhone 4 & 5 (if you're worried, bring your own SIM cutter). B-Mobile recharge cards can be purchased in most general stores.
  • The official tourism board in Bhutan is the Tourism Council of Bhutan, for more information on the destination you can find it on their website.

Media

  • Kuensel. A partially government-owned newspaper with a forty-year history. Kuensel is published daily.
  • BBS. The official TV broadcasting station.
  • Radio Valley. Bhutan's first private FM radio station. A program called "With Love From Home" can be listened online.
  • Kuzoo FM An English language radio channel - mixture of youth orientated music and discussion programs - FM 105.
  • Centennial Radio An English and Dzongkha (national language) program.

Vai avanti

  • Calcutta - Druk Air (Royal Bhutan Airlines) flies between Paro and Kolkata. In addition, the Bhutan Government operates an overnight bus service from Phuentsholing on Monday, Wednesday and Friday. The buses depart from Bhutan Post office at 15:00, and the journey takes around 18 hours and costs ₹/Nu.300 Nuova Delhi - Druk Air flies between Paro and Delhi. It also operates flights between other Indian cities of Guwahati, Gaya and Siliguri (Bagdogra Airport).
  • Nepal - many travellers to Bhutan combine the visit with a trip to this other Himalayan country and Druk Airways operate flights from Paro to Katmandu.
  • Tailandia - Druk Air operates daily flights from Paro to Bangkok.
  • Dacca - Druk Air operates 3 flights a week from Paro to Dhaka, capital city of Bangladesh. It is one of the major cities of South Asia.
Questo paese guida di viaggio a Bhutan è un contorno e potrebbe aver bisogno di più contenuti. Ha un modello , ma non sono presenti abbastanza informazioni. Se ci sono città e Altre destinazioni elencati, potrebbero non essere tutti a utilizzabile stato o potrebbe non esserci una struttura regionale valida e una sezione "Entra" che descriva tutti i modi tipici per arrivare qui. Per favore, buttati e aiutalo a crescere !