Crociera su piccole imbarcazioni - Cruising on small craft

Questo articolo riguarda viaggiare con piccole imbarcazioni, comprese le navi a motore e a vela, se la nave è di proprietà o noleggiata dai viaggiatori e può essere gestita dai viaggiatori. Non include i viaggi su navi di grandi dimensioni, in cui il viaggiatore è semplicemente un passeggero pagante e il funzionamento e l'organizzazione sono forniti dai proprietari o dagli operatori della nave; per questo, vedi Navi da crociera.

I pannelli solari su questo yacht di 28 piedi (8,5 m) possono caricare le batterie da 12 V fino a 9 A in pieno sole diretto. Da notare anche il timone a vento. Due persone l'hanno salpata da Europa tramite il isole Canarie al caraibico e nel 1999-2000. Era autosufficiente in termini di energia elettrica e aveva bisogno di rifornirsi di gasolio solo due volte durante l'anno.

L'argomento non include il live-aboard immersioni escursioni, acque bianche canoa o rafting, barca pesca, o gare di moto d'acqua, sebbene si tratti di attività che possono essere incluse nel "Fare" sezione sottostante.

Crociera significa cose diverse per incrociatori diversi, ma tutte le crociere condividono le seguenti caratteristiche: vivere sulla barca e viaggiare, spesso per lunghi periodi di tempo. Per ridurre la spesa per il carburante, la barca da crociera più comune è una barca a vela.

La crociera per alcune settimane o per tempi più brevi è comune. Non tutti i consigli qui sono rilevanti se il tuo porto di origine è facilmente raggiungibile.

Alcuni incrociatori sono "a lungo termine" e viaggiano per molti anni, i più avventurosi fanno il giro del mondo per un periodo da cinque a dieci anni. Altri si prendono uno o due anni di pausa dal lavoro e dalla scuola per sperimentare lo stile di vita da crociera.

A causa della natura transitoria della crociera, gli incrociatori formano la propria comunità. Gli incrociatori comunemente, all'ancoraggio in una nuova area, si fermeranno alle barche vicine (nel loro gommone) per presentarsi e salutare. Il classico rompighiaccio è chiamare una barca in un ancoraggio e chiedere "dove c'è una buona presa?" Molti incrociatori che lasciano un'area sono felici di scambiare carte con barche che vanno nella direzione opposta.

Capire

Esistono diverse categorie di piccole imbarcazioni che possono essere utilizzate per la crociera, comprese le navi a motore e le navi a vela, entrambe le quali possono operare su grandi distanze e possono attraversare oceani o circumnavigare il globo durante un viaggio e navi più piccole, che possono essere utilizzate per gite di un giorno, gite notturne e brevi viaggi costieri e interni. Questi includono barche a propulsione umana, come canoe e kayak.

Quando si sceglie una barca di solito si dovrebbe provare a vedere se la più piccola va bene; è facile desiderare una barca troppo grande per essere gestita facilmente o per permettersela. Una barca più grande costerà di più per l'acquisto, il noleggio o la manutenzione, consumerà più carburante e verrà addebitata una tariffa più elevata nella maggior parte dei porti turistici. Cerca la qualità invece delle dimensioni; il tuo spazio sarà comunque limitato (a meno che tu non opti per una nave), ma una barca ben pianificata farà miracoli con lo spazio disponibile, oltre ad essere più affidabile. Tuttavia, non si desidera una barca troppo piccola quando si attraversa un oceano, poiché una barca più grande gestirà meglio le onde e avrà spazio per le provviste e i pezzi di ricambio necessari per i viaggi più lunghi. Circa 36 piedi (11 m) è la dimensione ragionevole più piccola per i tipici incrociatori, anche se alcune persone hanno attraversato gli oceani o addirittura fatto il giro del mondo su barche molto più piccole.

Se hai intenzione di noleggiare la tua barca senza equipaggio, cioè se stai per essere lo skipper tu stesso, potresti dover mostrare una prova di competenza. In alcuni paesi sono necessarie qualifiche formali per comandare la propria barca, almeno se è grande o veloce (almeno in Danimarca e Svezia ci sono esami speciali per guidare barche veloci). Controlla cosa è necessario.

In Europa il principale documento di qualificazione (nei casi in cui è necessario un documento) è il Certificato Internazionale per Operatori di Imbarcazioni da Diporto (ICC), che consente lo skipper di barche a vela o a motore, in mare o in fiumi e canali, fino a una certa dimensione . I cittadini ottengono il certificato secondo i sistemi nazionali, mentre gli stranieri possono ottenerlo, ad esempio, dalla Royal Yachting Association nel Regno Unito (RYA).

Assicurati di sapere come risolvere i problemi elementari con la tua attrezzatura (soprattutto il motore) e porta a bordo strumenti e pezzi di ricambio adeguati. I servizi di riparazione non sono disponibili in mare o in tutti i porti e far trainare la tua barca per lunghe distanze è molto costoso.

Crociera in barca a vela

Con una barca a vela di solito non ti muovi velocemente, ma le barche a vela sono spesso adatte alla vita a bordo, anche in mare. Navigando lungo la costa partirai spesso la mattina e arriverai a destinazione la sera, a volte con passaggi notturni. La maggior parte dei viaggi lunghi vengono effettuati in barca a vela, poiché non devi preoccuparti del consumo di carburante, se non forse per l'elettricità.

Se hai intenzione di navigare (alcuni usano barche a vela quasi mai impostando le vele), hai bisogno di alcune abilità di base. Le basi sono facili da imparare: non navigherai veloce come gli altri, dovrai usare il motore per l'ormeggio e in canali stretti e non vorrai cavalcare una tempesta a vela, ma sarai in grado di imparare di più giorno per giorno. Invita un abile marinaio di tanto in tanto e imparerai anche tutti i trucchi.

Crociera in barca a vela aperta

Con una barca a vela aperta probabilmente non vorrai dormire o cenare in mare, quindi dovrai trovare un ormeggio ogni notte, anche con il bel tempo (e con il brutto tempo potresti voler rimanere a terra). D'altra parte puoi atterrare quasi ovunque e (con molte barche aperte) portare facilmente la barca su un rimorchio per il trasporto terrestre. Poche persone fanno lunghi viaggi in barche aperte, ma sono belle per esplorare un lago o un arcipelago una volta che sei lì.

Crociera in motoscafo

Motoscafi a scafo

Con un Dislocamento o scafo-velocità motoscafo la velocità e il ritmo saranno più o meno gli stessi di una navigazione. Avrai meno altezza e pescaggio, orari un po' più affidabili e non navigherai. Alcuni motoscafi sono solo per acque riparate, ma altri sono adatti anche per coste e mari. Per gli oceani hai bisogno di una barca abbastanza grande, in grado di trasportare abbastanza carburante.

I progetti recenti spesso offrono un po' più di velocità - alcuni notevolmente di più - rispetto alle barche a vela, con una comoda tenuta di mare e un risparmio di carburante non troppo peggiore rispetto alle tradizionali velocità di spostamento. Alcuni di questi progetti utilizzano scafi lunghi e stretti come disposizione multiscafo.

Non è raro utilizzare barche a vela come "motoscafi" a velocità di carena. La maggior parte delle moderne barche a vela di dimensioni adeguate ha motori adeguati per l'automobilismo e ci sono molte più barche a vela tra cui scegliere rispetto alle barche a motore adatte alla vita in mare. Basta non usare le vele, ma tenere alcune vele per i venti piacevoli, per la stabilità in mare mosso e per i guasti ai motori (e preferibilmente imparare ad usarle) non è certo una cattiva idea.

Barche plananti

Con un scafo planante di solito raggiungerai la tua destinazione più rapidamente. In genere le distanze complessive non saranno più lunghe di quelle con barche più lente, ma sarai in grado di fare viaggi pomeridiani piuttosto lunghi e trascorrere più tempo nelle destinazioni di un giorno. E potrebbe piacerti la velocità stessa (ma tieni in considerazione quelli che sorpassi). Il consumo di carburante e l'autonomia saranno un problema.

Alcuni pensano che una barca veloce sia buona per la sicurezza: puoi raggiungere un riparo in tempo quando si avvicina il maltempo. Tuttavia, non sopravvalutare la tua velocità, il mare mosso può svilupparsi abbastanza rapidamente, costringendoti a rallentare.

Le piccole barche plananti sono spesso molto sensibili al carico, soprattutto con un motore debole. Verificare se si otterranno le prestazioni previste con il carico e le circostanze peggiori.

Molte barche plananti sono destinate ad acque riparate e alcune non si comportano affatto bene con onde anche moderate. Alcuni che sembrano idonei alla navigazione hanno ancora punti deboli, come ombrinali troppo piccoli, prese d'aria non protette vicino alla superficie dell'acqua, finestre deboli o portelli che non possono essere chiusi in modo affidabile. Controlla i certificati, se possibile, e fai attenzione alle modifiche successive.

Crociera in kayak e canoa

Guarda anche: Kayak di mare, canoa, Sport in acque bianche

Kayak e canoe possono andare quasi ovunque. Ci sono persone che fanno viaggi in kayak o in canoa di diverse migliaia di chilometri. È facile saltare passaggi meno interessanti o troppo impegnativi facendo un giro in macchina. Nella natura selvaggia il kayak o la canoa possono essere trasportati oltre rapide troppo selvagge o poco profonde e su brevi distanze di terra. Ci sono posti in Canada e negli Stati Uniti dove questo era comune nell'era del commercio di pellicce; i loro nomi spesso includono "portage", dal verbo francese facchino (trasportare).

Ci sono diversi tipi. Kayak da mare non vanno bene per le rapide e acque bianche kayak non per viaggi in mare; alcuni kayak sono realizzati appositamente per i principianti. C'è un sacco di cose non sempre ovvie da imparare sulla sicurezza. Fare buon uso di una canoa o di un kayak richiede molto allenamento, ma si possono fare viaggi meno impegnativi dopo una breve introduzione.

Destinazioni

Il mondo è la tua ostrica. Almeno quelle parti che hanno abbastanza acqua per far galleggiare la tua barca. Il viaggio avviene solitamente in barca a vela o in automobile da un luogo all'altro, ma in alcuni casi le navi vengono trasportate su nave, su strada o su rotaia fino all'area di crociera prescelta, dove vengono incontrate dall'equipaggio. Ciò consente il transito su terreni altrimenti inadatti, come montagne e deserti, o su distanze o attraverso aree non adatte alla specifica imbarcazione. In alcuni casi le canoe pieghevoli vengono persino trasportate come bagaglio sugli aerei, quindi utilizzate come base per i viaggi di campeggio sull'acqua a destinazione. Spesso è possibile noleggiare una nave adatta a destinazione, che di solito è più economica che portare la propria su grandi distanze.

In alcune zone, le piccole imbarcazioni sono una parte importante del sistema di trasporto locale, specialmente nelle aree con molte isole. Ad esempio, sono un modo comune di viaggiare in Indonesia, il Filippine e tra i Pacifico meridionale isole. In altri settori, come il Isole greche, i traghetti più grandi sono dominanti nel trasporto commerciale, ma ci sono anche piccole imbarcazioni. Anche le piccole imbarcazioni possono essere un mezzo di spostamento all'interno di una città, ad esempio sui canali di Venezia. Le case galleggianti si trovano sui canali di Europa e sono un luogo comune per i turisti in cui soggiornare Srinagar.

Crociere oceaniche

Nave a vela che doppia Capo Horn.

Se vuoi attraversare un oceano, ma non sei abbastanza sicuro di andare con una barca tutta tua e non hai amici che lo siano, Autostop barche è un'opzione: potresti metterti a lavorare come equipaggio su una barca privata. Club di crociere oceaniche ha un borsa di studio (borsa di studio) per aiutare a sostenere i costi per i giovani velisti interessati a salire su uno yacht per un passaggio importante o una traversata oceanica. Anche le navi di Sail Training International e associazioni simili sono un'opzione per i giovani.

Una rotta comune sull'Atlantico è Spagna/Portogallo/Gibilterra verso Madera, il canarini, il capo Verde, e attraverso l'Atlantico fino al caraibico (vedere I viaggi di Colombo). Il viaggio di ritorno è spesso tramite il Azzorre.

circumnavigazione

Guarda anche: circumnavigazione Magellano-Elcano, Strada del Capo

In qualsiasi momento ci sono incrociatori che stanno attivamente circumnavigando il globo sulle loro piccole imbarcazioni. Ci sono diversi percorsi potenziali. Si seguono le rotte degli alisei attraverso il Canale di Panama, rimanendo alle medie latitudini. Un altro prende il percorso più estremo attraverso i cinque Grandi Capi (che più o meno coincide con il percorso tradizionale del clipper). Le fermate in Sri Lanka, Singapore, Nuova Zelanda, Australia e Isole del Pacifico meridionale sono altre destinazioni preferite con clima mite o prevedibile.

Crociere costiere

Nord America

Incrociatori sulla costa orientale di Nord America comunemente visitare il nord (ad es. Maine, Terranova) nei mesi più caldi e viaggia verso sud sul Idrovia Intracoastal (ICW) per quanto Bahamas in inverno. Alcuni incrociatori dalla costa orientale del Nord America fanno il trekking invernale a sud verso il caraibico e tornare al nord in estate per evitare il uragano stagione. Altri continuano verso sud sotto la cintura degli uragani.

Nuova Inghilterra e New York, in particolare Long Island Sound, hanno una miriade di destinazioni per saltare la costa dalle isole al largo Massachusetts (La vigna di Marta, Nantucket, Le Isole Elisabetta) al famoso Newport e Isola dei blocchi nel Rhode Island e nelle baie di Long Island.

Il baia di Chesapeake è anche una zona di crociera molto popolare. È particolarmente indicato per il gunkholing, una forma di crociera in cui ogni notte si attracca in un luogo diverso. Il Chesapeake, in particolare la parte settentrionale, è ricco di gunkholes. Anche la baia di Cheseapeake fa parte dell'Intracoastal Waterway.

Sulla costa occidentale, un percorso popolare alterna il Golfo di California e Messico in inverno con le isole di Washington e British Columbia in estate. Questo include il popolare Isole San Juan e Suono di Puget nello stato di Washington e nel Isole del Golfo del Sud e Isola di Vancouver nel British Columbia offrendo alcuni dei paesaggi visivamente più sbalorditivi disponibili per i diportisti del Nord America, nonché molte città vivaci e storiche che si rivolgono agli ospiti che arrivano nei loro porti.

Europa

Le coste di Irlanda, Scozia e Norvegia, sebbene impegnative, sono mete gratificanti per le crociere estive: l'Irlanda per la cordialità delle persone e la bellezza assoluta del paesaggio, la Scozia per i malti e le montagne e la Norvegia per i suoi arcipelaghi e fiordi. Paesi Bassi, Francia e il mediterraneo sono popolari motivi di crociera estivi europei.

mare Baltico

In barca sul Mar Baltico è buono in estate e c'è un'abbondanza di porti turistici e città che vale la pena vedere. Il Baltico è anche una destinazione sicura, con società ben organizzate, brevi distanze e senza maree. Il Mare Arcipelago tra il Baltico propriamente detto e il Golfo di Botnia è il più grande arcipelago del mondo, per numero di isole e isolotti, con acque riparate e brevi distanze. Le coste di Norvegia, Svezia, Finlandia e Estonia anche altrimenti hanno migliaia di bellissime isole e canali ben segnalati.

Il Saimaa arcipelago in Finlandia, con circa 14.000 isole, è raggiungibile tramite Vyborg nel Mar Baltico.

Navigazione su laghi, fiumi e altre vie navigabili interne

Crociera sul fiume a Melaka, Malaysia.

del Canada Canale Rideau è una crociera popolare, così come la Canale Erie negli Stati Uniti e nel Fiume San Lorenzo che è il confine tra i due paesi da Cornovaglia-Massena verso ovest. Così sono i Grandi Laghi a cui si collegano tutti e tre.

C'è un vasto sistema di canali nell'Europa occidentale, che collega il Mar Mediterraneo con l'Atlantico e il Mare del Nord. Le norme sono armonizzate nel CEVNI (con il Certificato Internazionale di Competenza utilizzato come prova di competenza). Molti percorsi sono possibili senza certificati e con poca esperienza, mentre per altri il certificato è obbligatorio.

Abbiamo articoli sugli itinerari per diversi corsi d'acqua in Cina, lungo parti delle quali sarebbe possibile navigare. Vedere Lungo il fiume Yangtze, Lungo il Fiume Giallo e Lungo il Canal Grande.

Guarda anche Crociera in feluca sul Nilo.

Iniziare

Carta con equipaggio

In molte destinazioni nautiche è possibile noleggiare uno yacht con equipaggio, il che significa che è possibile acquisire l'esperienza di crociera con piccole imbarcazioni senza competenze o conoscenze precedenti relative alla gestione della barca. Probabilmente lo skipper fungerà anche da guida. Sarai in grado di visitare molte località non adatte a navi turistiche più grandi.

A seconda della destinazione e del budget, l'equipaggio potrebbe anche essere disposto a prendersi cura dei pasti ecc. Una barca in grado di ospitare comodamente te, skipper, marinaio e cuoco è comunque abbastanza grande, quindi in molte aree potresti preferire avere solo uno skipper, che ti insegni rapidamente le basi della gestione della barca e si occupi dei lavori di coperta e lavori domestici voi stessi. Inoltre, lo skipper è responsabile della sicurezza degli ospiti e della barca 24 ore su 24, per tanti giorni quanto dura il noleggio. Le ore di lavoro per uno skipper sono al massimo otto, in mare aperto, ma dopo è lui il responsabile della sicurezza della barca, cosa che potrebbe tenerlo sveglio tutta la notte, se le circostanze lo richiedono.

La pratica comune è che c'è un accordo che il noleggiatore firma il contratto e poi il proprietario controfirmerà per concludere l'accordo. Dopo le firme, il noleggiatore avrà 3 giorni lavorativi per versare la prima rata che è il 50% del totale del noleggio. L'importo rimanente insieme all'APA (Advance Provisioning Allowance) [ Definizione APA ] sarà dovuto 30 giorni prima dell'imbarco.

Navigare da soli

Uno skipper come guida è spesso carino, ma potresti voler andare anche da solo. Per questo hai bisogno di abilità, che arrivano solo con molta pratica.

Se pensi di volere uno yacht tutto tuo, provalo a piccoli passi. Molte persone sono attratte dal romanticismo della crociera, ma scoprono di non amare la realtà.

Per prima cosa, fai qualche viaggio più breve con gli amici o segui un corso di vela (se pensi che la vela sia la strada da percorrere) o di gestione generale della barca. Questo ti insegnerà le basi e vedrai se ti piacerà per niente.

Quindi, acquista un piccolo gommone (6-11 piedi) con le vele. Naviga regolarmente. Se continui a desiderare di poter andare più lontano, potresti essere un vero incrociatore. Potresti anche accontentarti di viaggi più brevi, come fanno migliaia di diportisti. Se non ti piacciono le vele, prendi invece una barca a motore.

Quindi, equipaggio su uno yacht, solo per divertimento. Gli yacht club locali hanno spesso barche in cerca di equipaggio. Aiuta se sei un buon cuoco o una buona compagnia. Cerca di ottenere riferimenti e controlla la barca. Cerca una cattiva manutenzione o problemi di sicurezza. Se ne vedi qualcuno, vai più tardi con qualcun altro. Non dare mai il tuo biglietto aereo di ritorno, passaporto o denaro di emergenza ad altri membri dell'equipaggio o al capitano. Considera di portare il tuo GPS in modo da poter rilevare deviazioni non dette dall'itinerario. Questo è ovviamente un problema minore sulle crociere più brevi vicino a casa.

Se sogni ancora lunghe crociere, prendi una lezione di navigazione celeste. Il GPS funziona, ma i navigatori attenti usano un approccio cintura e bretelle: mantengono un continuo resa dei conti tracciare utilizzando una bussola e un dispositivo di misurazione della distanza chiamato log e utilizzare punti di riferimento costieri, GPS e navigazione celeste per correggerlo. È necessaria un'attenta navigazione per evitare zone tempestose, secche e altri pericoli. Le correnti possono portarti in questi senza alcun preavviso, a meno che non navighi con attenzione.

Ti è piaciuto l'equipaggio? Acquista un piccolo barca, forse 30 piedi. Questo è abbastanza piccolo da poterlo gestire da solo e abbastanza grande da portare una famiglia o il tuo compagno in qualsiasi parte del mondo. Le grandi barche sono molto più lavoro; molti ricchi comprano una barca grande, e alla fine la vendono e ne prendono una più piccola perché sono più divertenti.

Gli yacht abbandonati sono in vendita a buon mercato in molti luoghi lontani come il Canale di Panama, Gibilterra e Singapore - controlla i pettegolezzi. Questo accade perché a molte persone non piace davvero andare in crociera e pensavano che l'avrebbero fatto.

Introduci la tua famiglia alla navigazione con il la crociera più piacevole che puoi organizzare! Condividi la pianificazione in modo che tutti accettino il viaggio. Condividi le faccende in modo equo, tra tutti (il capitano fa il suo turno!). Dopo che sono stati agganciati, manda il tuo altro significativo a una classe (la tua relazione ti ringrazierà). Lascia che gli altri portino fuori il tuo gommone solo così possono amare anche la vela. Insegna a tutti come gestire tutte le parti della barca. In questo modo possono andare in giro anche se ti ammali.

Charter a scafo nudo

Puoi anche semplicemente noleggiare una barca a destinazione. È necessaria sufficiente esperienza per maneggiare la barca, ma in acque facili possono bastare alcuni consigli e un buon giudizio.

Noleggiare uno yacht localmente è spesso molto più economico e più facile che arrivare a destinazione con il proprio. Potrebbe anche essere più economico della semplice manutenzione di una barca, se sei fuori solo poche settimane o fine settimana all'anno. Potresti anche voler noleggiare diversi tipi di barche per provarle prima di acquistare qualcosa di costoso.

In molti paesi ci sono regole su chi può noleggiare o comandare una barca di una certa dimensione. Potrebbero esserci anche regole specifiche per le acque in questione, ad es. per un certo sistema di canali. Le regole sullo skipper di uno yacht (estero) possono differire da quelle sullo skipper di uno yacht noleggiato (nazionale). L'attività di noleggio dovrebbe essere in grado di informarti sulle regole locali.

Oltre ai requisiti di legge, devi convincere le persone del settore charter della tua competenza e gestire qualsiasi situazione che si presenti lungo il percorso. Per i primi può essere utile qualsiasi documentazione sulla competenza o sull'esperienza. La documentazione dall'aspetto formale può anche aiutare a convincere la guardia costiera e la polizia, indipendentemente dalla validità formale. Per quest'ultimo dovrai essere onesto con l'attività di noleggio. Molti si rivolgono anche ai diportisti principianti e dovrebbero comunque essere disposti a fare almeno un tour minore che ti mostri come gestire la barca. Alcuni si offrono di unirsi a te il primo giorno o giù di lì.

Come quando si acquista una barca, mantenerla piccola può essere vantaggiosa. Le barche grandi sono più difficili da gestire e in caso di collisione (in marina) o incagliamento, una barca più piccola spesso significa danni più modesti.

Imparare

Anche se è abbastanza possibile acquistare una barca e imparare a usarla, è decisamente consigliabile fare un po' di formazione, formale o informale, prima di mettersi in proprio. Potrebbe essere necessaria una formazione formale per utilizzare la radio marittima (che è sia uno strumento utile per contattare altre navi, autorità, capitani portuali e operatori di ponti e un'importante attrezzatura di sicurezza), per convincere un'agenzia di charter nautico della tua capacità di restituire lo yacht illeso , e anche per entrare in alcuni canali. Alcuni certificati sono riconosciuti in più posti di altri.

Ci sono un gran numero di strutture di addestramento in tutto il mondo dove è possibile apprendere le abilità utili e necessarie per la crociera su piccole imbarcazioni. Queste vanno dal marinaio alla navigazione oceanica. Imparare a guidare una barca a vela è spesso di per sé un motivo di viaggio, poiché queste scuole si trovano spesso in zone in cui le condizioni sono piacevoli per una vacanza. Ci sono anche corsi di vela online disponibili da diverse entità riconosciute come NautiEd e American Sailing Association (ASA). Questi corsi sono utili se vuoi imparare la parte teorica a casa e poi allenarti in acqua.

La capacità di cucinare un buon pasto in mare è molto apprezzata in un membro dell'equipaggio, così come la capacità di far funzionare i motori recalcitranti e l'allegria quando si sveglia nel cuore della notte per stare di guardia sul ponte durante una tempesta. I primi due possono essere appresi a scuola o per esperienza. Il terzo è qualcosa che hai o non hai e può variare di giorno in giorno.

Wikibooks ha un manuale per un esame di yachting, il Esame di ufficiale di yacht. Le certificazioni sono spesso limitate a una particolare giurisdizione ea una gamma di dimensioni delle navi; il libro collegato, ad esempio, è per un esame richiesto per "ufficiali di coperta che prestano servizio in tutti gli yacht registrati nel Regno Unito e navi da addestramento a vela di 24 metri e oltre in lunghezza di linea di carico e sotto 3000 GT". Naturalmente, la formazione è utile anche su altre imbarcazioni e una certificazione può aiutarti a ottenere un posto barca ovunque.

Negli Stati Uniti e in Canada, vari gruppi di Power Squadron offrono addestramento ai diportisti; pur non essendo l'unica fonte di tale formazione, sono la più grande.

I soldi

I soldi è il problema numero uno per le crociere di più di qualche mese. Gli incrociatori conservatori hanno diversi anni di risparmi e prevedono di lavorare circa un quarto all'anno. La maggior parte ha o acquisisce competenze che si vendono facilmente in molte parti del mondo, come infermieristica, medico o dentista, contabilità, tuttofare della manutenzione di barche, velaio, saldatore o meccanico diesel. Alcuni incrociatori fanno un po' di soldi spedendo vini, gioielli e simili, ma la maggior parte non può competere con le grandi aziende commerciali. Il contrabbando e altri redditi illegali fanno perdere le barche alle persone. Nel 2002, gli incrociatori senza fronzoli molto attenti ai costi potevano mantenere due persone e una barca di 28 piedi con $ 1000 al mese. Questo tasso è più o meno raddoppiato quando si è in un porto, festeggiando con altri incrociatori. Questa tariffa è dimezzata per un'imbarcazione più piccola, semplice e senza motore, dove i costi di riparazione di scafo, sartiame, vele, elettronica ecc. saranno ridotti in modo esponenziale. Nota, un aumento del LOA del 25% raddoppierà i costi.

Attrezzatura e suggerimenti

Anche nei viaggi brevi è importante verificare che la barca e le sue attrezzature soddisfino i requisiti di sicurezza nelle condizioni meteorologiche peggiori. I giubbotti di salvataggio sono della taglia giusta? Abbastanza carburante? Le lanterne sono funzionanti e visibili (una lanterna di poppa nascosta dietro il motore fuoribordo è fin troppo comune, e anche le barche grandi hanno problemi simili). Dovresti assicurarti di ricordare dove sono conservate le attrezzature di sicurezza e sapere come usarle, e che tutte le attrezzature e i bagagli siano conservati in buon ordine in ogni momento. Verificare che tutti a bordo conoscano e comprendano le procedure di sicurezza.

Ci sono due scuole piuttosto diverse per quanto riguarda le attrezzature:

  1. Sono in vacanza. Dammi ogni conforto che c'è. Me lo posso permettere e se devo posso trovare un buon meccanico.
  2. Voglio la barca più semplice che posso ottenere, così continuerà a funzionare (così posso andare) e costa meno (così posso stare via più a lungo).

La crociera a lungo termine è uno stile di vita, non una vacanza. Chi pensa che sia una vacanza è spesso deluso. Quando visiti una destinazione per una o due settimane di vacanza, sei un osservatore. Svolazzi da un posto all'altro, facendo tutto per te e senza mai avere un vero senso dello stile di vita locale. Un incrociatore è un viaggiatore a lungo termine che diventa parte della comunità locale non appena viene gettata l'ancora. Puoi rimanere un giorno o due se non ti piace il posto, una settimana o due se un posto è ragionevolmente attraente e un mese o più se ti parla. In generale, però, quando si tratta di attrezzature, dipende tutto da te e c'è un bel po' di lavoro da fare. Quindi preparati a ripararlo, sostituirlo o farne a meno se qualcosa non funziona mentre è in corso. Di solito non ci sono idraulici, elettricisti o meccanici da chiamare in luoghi remoti o durante la navigazione, quindi è probabile che l'incrociatore che può riparare le cose si diverta e abbia successo.

siamo alcune aree di accordo tra i due punti di vista. In generale, è molto importante organizzare la tua barca in modo sicuro, in modo che il maltempo o un motore difettoso siano avventure interessanti piuttosto che disastri. Vedere Rimanga sicuro.

Alcune comodità sono ampiamente elogiate:

  • Molti incrociatori installano sartiame che fa risparmiare lavoro. Alcuni preferiti sono le ancore autotrasportanti, i lazyjack per aiutare le vele di barriera, i downhaul del fiocco e i tangoni cingolati automontanti. I pali dello spinnaker nel sartiame sono un classico segno di una barca a vela da crociera. Molti incrociatori considerano la forca del braccio un equipaggiamento di sicurezza essenziale.
  • Ottieni un sistema di sterzo automatico affidabile. Liberano la persona di guardia dal timone. I sistemi elettronici utilizzano grandi quantità di energia. Se questo li rende dipendenti dal motore, è un male. I sistemi a banderuola richiedono una barca ben sintonizzata e facile da governare.
  • Avere un set di vele per le arie leggere. La maggior parte dei luoghi con bel tempo ha molto tempo in cui il vento è di forza 1.
  • Considera l'uso reefing vele piuttosto che portare una vela per ogni occasione. Non solo sarà ridotto il costo totale di una suite a vela, ma i cambi di vela sono più convenienti: la vela rimane al suo posto.
  • I rubinetti dell'acqua dolce e salata alimentati a gravità sono più affidabili delle pompe manuali e le pompe manuali (con pezzi di ricambio!) sono più affidabili di un sistema di acqua pressurizzata azionato dal motore. Alcune persone hanno sistemi idrici pressurizzati manualmente.
  • L'acqua salata lava piatti e coperte, risparmiando acqua. Con il sapone all'olio di cocco puoi lavarti in acqua di mare, a patto che dopo ti pulisci con acqua dolce. I vestiti lavati in acqua di mare sembrano sporchi e si sentono umidi.
  • Procurati un fornello con almeno due fuochi, è facile da accendere. A molte persone piace il propano liquefatto. Evitare fornelli elettrici alimentati dal motore.
  • Ottieni il sistema di servizi igienici più semplice e legale nella tua zona. Trasportare pezzi di ricambio per ogni guarnizione e parte mobile. Assicurarsi che l'uscita sia sul lato opposto ea valle di eventuali ingressi di acqua salata.
  • Prendi in considerazione la possibilità di caricare le batterie della barca con celle solari, turbine eoliche o generatori ad acqua, oltre o al posto di un motore. Sono molto più piacevoli. Molte persone considerano scortese far funzionare un generatore motorizzato in un ancoraggio altrimenti tranquillo.
  • Considera di spegnere il motore. Costano migliaia di dollari e si rompono, spesso nel bel mezzo di una crociera, rovinando il divertimento. L'elica rallenta una barca a vela, (è letteralmente un freno). Il motore e l'albero dell'elica aggiungono tre fori attraverso lo scafo (ingresso, uscita e albero dell'elica). Un remo da traino può spostare uno yacht di 6 tonnellate e 30 piedi intorno a un porto a 1,5 nodi, con uno sforzo minimo. La parte più difficile della remata è tenere il remo con le corde ad angolo di 40 gradi corrette per tenere il remo.
  • Se è necessario disporre di un motore, considerare l'utilizzo di un fuoribordo marino ad albero lungo. Possono essere riparati e sostituiti in modo molto più economico rispetto agli in-board.
  • Se è necessario disporre di un motore entrobordo, disporre l'albero dell'elica e il timone in modo che uno dei due possa essere rimosso e riparato senza rimuovere l'altro o smontare il motore.
  • Metti via le cose, specialmente le vele. Durano più a lungo e se arriva una tempesta, la tua vela sarà già riposta.
  • I piatti di metallo possono essere belli e infrangibili. Mi vengono in mente i calici da vino in acciaio inox.
  • Se si desidera un verricello dell'ancora a motore, considerare l'utilizzo di un sistema idraulico anziché elettrico. Non possono andare in cortocircuito o smettere di funzionare quando la batteria si scarica.
  • I salpa ancora manuali sono lenti, ma sicuri. Se non ne hai uno, ricordati di posizionare un verricello manuale con una coda di catena in modo che possa sostenere l'argano dell'ancora.
  • Gli argani in bronzo e inox sembrano avere meno problemi di corrosione rispetto agli argani in alluminio.

Un modo divertente (ma vero!) di pensare all'attrezzatura di uno yacht di lusso è iniziare dal fabbricatore di ghiaccio e capire cosa è collegato ad esso per farlo funzionare.

Ecco alcuni dei maggiori comfort, evitati dai minimalisti; i compromessi sono dati dal modo in cui guardano l'acqua. Se c'è un compromesso, è dopo gli estremi:

  • Aria condizionata: anche la maggior parte delle barche a motore non può permetterselo. Le navi da crociera sono dipinte di bianco per ridurre al minimo il carico e costruite come centrali elettriche galleggianti: in realtà gestiscono la loro propulsione come un carico minore dal circuito dell'aria condizionata. Alcuni yacht a vela (il Albin Vega è l'unico modello prodotto in serie) fa circolare l'aria dal pozzetto, oltre lo scafo raffreddato a mare, dove si raffredda e condensa l'umidità in eccesso nelle sentine, nella parte anteriore della cabina. Nella Vega, la circolazione dell'aria è guidata dal calore solare sull'albero cavo e da un ventilatore azionato dal vento sul tetto della cabina posteriore. Si dice che Las Vegas sia 5 gradi più fresca che all'esterno nella maggior parte delle aree estive. Tutti gli altri montano ombrelloni in tela e una presa d'aria in tessuto sopra il portello di prua.
  • Una barca più grande: ti dà spazio per tutte le tue cose e puoi organizzare grandi feste! Il prezzo della barca, e i suoi costi di manutenzione, salgono al cubo della sua lunghezza al galleggiamento (è il volume che costa, non la lunghezza). Pensa molto prima di ottenere qualcosa di molto più di 35 piedi. Ahimè, come farai ad avere un equipaggio che vuole andare dove vuoi andare tu? Alcune persone sono a loro agio a navigare da sole, altre preferiscono un sacco di equipaggio. Sapere qual è la tua preferenza aiuta molto nelle decisioni sulla selezione della moto d'acqua. Inoltre, negli Stati Uniti molti porti turistici fanno pagare $ 50 al piede al mese. Imparare ad ancorare bene può far risparmiare molti soldi durante la navigazione evitando i prezzi dei porti turistici.
  • Un motore: la vera comodità quando devi tornare a casa la domenica sera. Real safety equipment, especially if you get a diesel (no spark system to short, more km per litre), with a non-electric starter (it can't short), and an engine-powered bailer (more safety equipment). Really expensive, $5,000 minimum, the propeller takes two knots from the ship's speed, and it's horribly inconvenient when it breaks down 8000 miles from the spare parts depot. Many trips are ruined by such an experience. A marine outboard with a generator gives most of the safety and convenience and can be unshipped for repairs, or replaced. Keep it locked.
  • A hot shower: a real hot shower requires a waterworks powered from the engine (US$5000), with water-maker ($2300 in 2002), water storage tank ($200), pressurisation pump & tank ($400), water heater ($300), assorted plumbing- ($1000), ($9500 total), for a small system. A dripping faucet burns quite a bit of diesel fuel. However, even minimalists miss hot showers, and rig inadequate solar-powered showers, smugly mentioning the thousands of dollars they saved. For those who cannot commit, there are little sit-down showers with hand-pressurized tanks that can be filled from a kettle or a solar water heater. These have been home made (with bicycle pumps). Everyone carries a kettle, washbasin and pitcher (people need to wash more when the engine breaks).
  • A watermaker: envied by minimalists... who carry multiple-hundred gallon freshwater tanks where your boat has an engine (they call it "freshwater ballast"). Progressives top off tanks with a small watermaker run from a solar panel or wind turbine. Everyone should have a canvas "rain catcher" trough to rig under the mainsail. Always have at least two sources of water for a cruise (lots of plastic bottles, if nothing else).
  • A refrigerator: iced beer is an amazing luxury in the tropics. Minimalists grit their teeth and smile thinking grimly of the extra half year they will be able to stay on vacation with the money they saved by not having a refrigerator. Everybody has an icebox, but ice, if it exists in the local economy at all, is probably only available at the fishing boat service pier. The Eastern Mediterranean, Mexico, South America, and Indian Ocean rarely have bulk ice available at any price. In the U.S. fill the box with dry ice and you can have colder stuff longer.
  • Washer and dryer for clothes: the water-works problem, plus a washer and dryer problem. You're clean, and the minimalist is negotiating with a local washerwoman. This is a toss-up. Laundry is a wonderful excuse to meet and mildly enrich locals. Many people have had success with large sealed buckets towed in the wake, or rocked on the stern. In good weather it's easy to rig clotheslines.
  • A dishwasher: the water-works problem, but you're watching a video instead of doing dishes. Everybody hates doing the dishes. Minimalists lose crew if the rotation is unfair. There's just got to be some trick with dishes in towed buckets of soapy water.
  • A barbecue: there are little stainless-steel gas barbecues that clamp to a lifeline stanchion. In the tropics you can cook outside, which is much cooler. If you like the idea, the only downside is the rather large amount of fuel they use.
  • A stereo/video system: the minimalist is in town dancing the lambada with the locals – what are you thinking? A little 12v boom-box eases life for music addicts. With nubile crew in bikinis, this can inspire heartening amounts of envy in locals.
  • Radar and imaging sonar: genuine, though expensive safety equipment, when it works. Try to minimize through-hull connections, connectors, wires and moving parts. Some masters actually put a packing gland around the connectors and fill it with silicone grease, which is not extreme after you've replaced corroded connectors twice.
  • A SSB marine radio, or amateur radio rig: very handy when you get tired of talking to your crewmates. There are insulators and antenna tuners to use standing rigging as the antenna. You have to have a license. Some radio-amateur stations can send e-mail, but this requires additional equipment and is limited to short, non-commercial, unencrypted messages. Vedere Maritime mobile amateur radio. The safety advantage is minimal now that EPIRBs exist. The minimalist loves his wife, plans short passages, talks to the locals and carries a short rack of great books...
  • Satellite phones (most often Inmarsat or Iridium): the phones cost from YS$1000 (hand-held Iridium) to $20,000 (Gyrostabilized permanently mounted Inmarsat). The calls cost $3/minute. The minimalist will wait seven hours for an overseas phone call to go through from Bora-Bora. If you bisogno this, cruising might be a drag for you – why not charter a few adventures before you buy a boat? For $30/month, Orbcomm e-mail delivers messages a few times per day from satellites in low earth orbit. A hand-held e-mail terminal for Orbcomm is about $1000.

Fare

  • Cruising the world's oceans
  • Visiting remote destinations
  • Coastal cruising
  • Sailboat racing
  • Boat angling
  • Dinghy sailing
  • Exploring by dinghy
  • Sailboarding and kiteboarding
  • Kayaking and canoeing
  • Day trips ashore on foot, bicycle, or other conveyance
  • Scuba diving, snuba, spearfishing and snorkelling

Eat and drink

See also: Camping food

The cooking facilities on a yacht are somewhat limited, although usually better than in most outdoor cooking.

On long expeditions, a selection of durable food is vital, especially as few yachts have refrigerators (see above). It is often possible to get some fresh food by fishing. Take care to get also vitamin C and the like, which is low in most packed food.

Drinking water is a special problem. Some can be got from rain and dew, and some vessels have watermakers. Quite some water need to be carried in any case, as the watermaker can fail when there is no rain. Keeping the water healthy for extended periods is non-trivial. Chloride treated water from municipal systems keep better than good spring water needing no treatment, but look out not to fill all your tanks with possibly infected water from dubious sources. Getting rid of bacteria or amoebas at sea is hard.

Dormire

There are two common ways in which boaters sleep. Either the boat is big enough to have bunks, or at least somewhere to lie down, or you have a tent and spend the nights ashore. Ocean cruisers will sleep on the way, while others with a vessel of at least moderate size can choose whether some continue sailing while the others are sleeping or whether the voyage is paused for the night.

Most yachts come with sleeping bunks, a campstove-equipped galley and primitive toilet facilities on-board. Thus you can choose to just pitch your anchor in a suitable place for the night or continue sailing. On coastal or river cruises such suitable places are not everywhere. One usual choice is to moor at a marina, which in addition to the berth may offer amenities such as fresh water, shore power hookups, Wi-Fi, showers and washing machines, often with shops and restaurants nearby.

If you want to sleep in your tent, you should check local legislation for camping in the wild. Camping sites are seldom where you want to have your boat.

Borders

quando entering a new country you are usually obliged to follow a customs' route to a port with a customs office (in some regions the office may have its own harbour earlier by the fairway). Before clearing with customs and immigration, you are usually not allowed to land anywhere or doing anything else that might be seen as potentially circumvent the checks. Check formalities. You might be required to fly a signal flag to show you are in the process of contacting customs, or contact them by phone or marine radio to announce your arrival. A list of crew and passengers is usually needed, possibly in several copies.

Work

There are many opportunities for travel as a paid or unpaid crew member on a cruising boat. These range from skipper down to deck hand, depending on the skills, qualifications and experience of the member of crew.

Work at destinations doing maintenance and repair work on other cruising boats frequently gets by under the radar of the local work permit requirements, providing the vessels worked on are foreign registry.

Stay safe

Avoid falling overboard, as it is often fatal if you are not picked up – and picking somebody up in rough seas is a non-trivial feat. A safety harness should be worn when there is a high risk, and a life-jacket can keep you afloat for long enough for the boat to pick you up if they know you have gone. Even in sheltered waters the shore may be too far away for swimming, especially if the water is cool (often below 15°C in temperate climates even in summer).

Depending on your destinations and activities, see also diving safety, sun protection e cold weather. Under Arctic conditions, someone who falls in and is not wearing an insulating suit will be able to help in the rescuing for only a few minutes.

  • Major storms are less than 1% of the time that cruisers spend on the water, but still be prepared.
  • Plan routes to avoid heavy weather. The British admiralty has pilot charts designed to help sailors plan. Jimmy Cornell's World Cruising Routes is an excellent resource for planning passages.
  • Choose a strong boat, and have it surveyed by an expert whom you tell what voyages you plan doing. Both monohulls and multihulls are available that are safe and comfortable. Which you choose is largely dependent on your personal preferences.
  • Inspect your boat before each sea-passage. A formal checklist makes it very fast. If nothing else, check for leaks, running rigging, standing rigging, lifelines and safety equipment, anchor and rodes, the engine, and navigation equipment. Check the rigging for cracks in metal, corrosion and chafing. If it's doubtful, don't go.
  • Keep a watch in ocean passages. Almost all trouble is visible before it becomes serious.
  • Make sure you can navigate, run lights and communicate without engine power – i.e. have battery powered GPS and celestial navigation as a back-up.
  • Have an anchor ready to go at all times. If you can hear or see surf, and you should be in mid-ocean, set the anchor! Then figure out where you are! Anchors can prevent most groundings if it can be set quickly.
  • Anchor well. More yachts are lost when the anchor drags than to any other single cause. Use lots of scope (extra rode; five times depth is good, although three is theoretically enough). Test the hold before you trust an anchorage. Use a "fully tested" chain rode on your main anchor. Nothing cuts chain. Many cruisers swear by a CQR anchor, but newer designs have been shown to be far more efficient. Set an anchor light while anchored. Set an anchor watch during storms, at least one full tide cycle in a new anchorage, and whenever it's easy to be in the cockpit – if you drag even a little, panic and set another anchor!
  • Prevent man-overboard: Have a toe-rail, non-skid decking, perimeter life-lines, and run interior lifelines from the boom gallows up to the bow at about chest-height. Make sure everyone has harnesses to clip to the lifelines for heavy weather. A low bulwark, 8 to 12 inches, is immensely helpful because it provides footholds, and keeps gear from slithering overboard. Some persons mount the life-line stanchions on the bulwark (which lets them use u-bolts and pipe!) and use a larks-head around the bulwark as an adjustable jib track.
  • Have man-overboard equipment, and practice with it.
  • Consider rudder steps or a stern ladder so a person (like you!) can reboard.
  • Learn to heave-to, and heave-to when you first think of it. Carry a parachute sea-anchor, which permits one to heave-to in any amount of wind to survive storms. Basically, put the bow 50 degrees off the wind, let the wind push the boat slowly backwards, and don't sail out of the "slick" your drag vortices make on the water. The sea-anchor prevents sailing out of the slick in very high winds, which would otherwise force a bare-poled boat to sail. The slick calms waves. Really. Most boats lost in storms attempt to "run with the storm" or "lie abeam." Heaving-to è a safer way. See the book "Storm Tactics" by Larry & Lin Pardey.
  • Get good safety and salvage equipment. U.S. Coast guard requirements are minimums. Practice a man-overboard drill with a dummy that weighs like your heaviest crew. Include an EPIRB (emergency position-indicating rescue beacon), which will get you out of many types of trouble. If you possibly can, don't trigger it until the weather clears and an aircraft could reach you. The salvage equipment is stuff to make emergency repairs: good bailers, plywood covers for broken port-lights, softwood cones to block pipes spewing seawater (tie them to seacocks), a spare spinnaker pole to jury-rig a mast, plastic tarps or CO2 bags to cover hull breaches, etc.
  • If things look really bad, stay with the boat until it sinks. Prepare to abandon ship if you get worried, but don't actually abandon ship until the boat sinks. Often a boat is located, empty, by rescue personnel, and the crew in their much smaller, less-visible little life raft are never found. A good saying here is that you should always step up into the liferaft as the boat sinks beneath your feet.
  • Consider a sailing lifeboat instead of a stationary life-raft.
  • Practice sailing and anchor-warping manoeuvres for docking, which don't need an engine, and are salty-skills fun anyway.
  • Have at least a hand-held VHF marine radio. This lets one talk to authorities (like bridgemasters and lock managers) and other marine vessels (like the ship bearing on you). If you have a fixed-mount radio, have a spare aerial (so that you can call for help with the primary gone with the mast).
  • Use multiple methods of navigation: a GPS or two, a plastic sextant, a copy of the Nautical Almanac, sight reduction tables, a rated watch (for celestial navigation), and a short-wave radio (backs up the watch from time broadcasts and gives weather reports).
  • Minimize through-hull openings, e.g. share the salt-water tap with the motor inlet, and consider sharing the toilet and engine outlets. Use windowed junction box that lets one look out at the ocean through the sea-cock (one can see blockages!) Run the depth sounder over the side or transom.
  • Assure that every through-hull opening has a sea-cock. Close them when the boat is unattended. Assure that toilets, engines, propeller shafts and sinks won't siphon water inboard. If your boat needs a bailer to keep afloat, it's broken!
  • Have the biggest radar reflector that will fit your boat.
  • Have more than one large fresh water tank. In some areas, they limit how long you can stay out, and how safe you are. Engine-powered watermakers should not be essential to return safely.
  • Consider using oil navigation lights. Most sailboats with electric lights don't run the engine enough to keep the battery charged enough to keep the running lights lit. This is unsafe. Oil lamps aren't bad, especially if the boat has an oil tap (from a gravity tank) to fill them.
  • If you have an engine, prefer a diesel (economical, safe fuel, with no spark to short) with a hand-start option (i.e. it can be started wet with the battery run down – standard on workboats).
  • If you have an engine, include an engine-driven mechanical (not electric) bailing pump. This is one of the most powerful arguments in favour of an engine, because a mechanical bailer can save a boat. In a pinch, an engine's cooling inlet can be rigged with a screen and serve as a bailer- just don't let it run dry!
  • Tiller-steered external rudders are hokey-looking, but easy to repair, have no cables to break, and cost thousands less than wheel steering. The rudder should be cabled.
  • Many long-term cruisers dislike roller-furled sails. They claim that the furler tends to jam exactly when it is most needed, in high winds. Furler companies claim that their new designs solve these problems. Roller furling is substantially more expensive than reefed sails.
  • Guns and drugs are far more hazardous to you than to anyone else. If you declare them, friendly customs officials can become very unpleasant. If you do not declare them, your boat can be confiscated.

Stay healthy

The most common health problem encountered by travellers cruising on small craft is seasickness. Seasickness might render part of the crew unable to work (but having work to do outside the cabin reduces risk of seasickness).

Keeping water and food healthy is an issue in warm weather even on quite high latitudes (refrigerators use lots of power).

For some destinations, Tropical diseases are also an issue.

Connect

Near the coast you usually have access to the mobile phone networks (GSM, CDMA, etc.) and thereby Internet access of varying quality. When you visit towns you have access to the usual services, including phone, mail and internet. You can use marine VHF radio for connections to vessels, harbours and marine authorities.

When you leave the coast, you often leave those means of connection. Mobile phones are generally limited to 19 nautical miles (35 km) from the base station, possibly extended in some areas. Goodbye most Internet connectivity. Marine VHF coast station connectivity extends to some 30–40 nautical miles (55–75 km) and offers emergency services, weather forecasts and the like, and in some countries connections to the telephone network. MF radio coast station services cover most seas and coastal waters of the oceans and HF also the oceans. At least for oceans satellite telephones are worth considering.

Snail mail

Mail is often received this way: Have all your mail sent to one address. Have all the junk mail removed, and have your mail-receiver send the rest in one package to a yacht club on one's itinerary. Yacht clubs are better than post offices because they know that cruisers can be delayed, and do not return the mail after 30 days. The single-package assures that you receive all of your mail, or none of it.

"Roaming"

See also: Money

Credit and debit cards, as well as mobile telephones, are often supplied with various 'roaming' restrictions in place by default for security reasons. If you contact your card and service providers before you leave and tell them about your travel plans, these restrictions can be lifted (or tailored to your needs). Your cards will then work as normal in shops, chandleries, cafés, etc., as well as providing local currency from the 'hole-in-the-wall' ATMs in any town. A balance-clearing regular payment arrangement with your bank can ensure that your credit card is always paid before it incurs interest charges.

Mobile phones

See also: Mobile telephones

There are three or four technical mobile phone standards around the world. If your handset can cope with the local frequencies and standards, then with the provider's restrictions lifted, it will work too, albeit a bit expensively, when in port or near the coast abroad. If you stay in a country for some time, buying a local prepaid SIM card can be a cheaper option.

Check maximum fees: roaming data fees are often unacceptable and even calling fees may be so if the phone picks a station on international waters or otherwise outside the normal destinations. SMS is often cheaper than calls. You may have to disable automatic network selection, update services and other features connecting behind the scenes. Talk with your provider, but also read the fine print.

Options for telephony

See also: Telephone service, Internet telephony

Although your mobile phone probably is your prime telephony option, there are others. You may be able to place calls through the coast radio stations (not all have this service), there are still pay phones available in many ports and if you get Internet connectivity you can use "voice-over-Internet" applications.

Any device with the ability to install software, a speaker, a microphone and a decent Internet connection can be turned into a telephone, making calls over the Internet. As long as you have acceptable Internet fees (as when paying per day or month instead of per byte or per minute) this is probably the cheapest option. You need the software for the device (typically a smartphone, tablet or laptop), a service provider (to be able to reach and be reached from the telephony network) and a headset (or similar, which may be already available in your device).

Internet and e-mail

See also: Internet access

Internet access, for e-mails and maybe for browsing your favourite weather-forecast web sites, is often most economical from local Internet cafés, and these are easily found in almost every port. Some ports offer wireless internet included in the fee or as an option.

At sea, the mobile phone network is usable for internet access near the coast of many countries, but otherwise a satellite phone or other special equipment is needed. The marine radio frequencies offer much of the necessary service, but not general internet access.

Mobile phones (at least GSM) offer internet access via the mobile phone network, for the phone itself and usually also for using the phone as a modem. The bitrate may be high in or near towns, but is often comparable to a traditional modem (14 kbps) otherwise. Instead of using your phone, you can buy an equivalent separate mobile broadband modem ("USB dongle"/"connect card") for your computer. You can get them for free with some mobile broadband contracts, if so they may have to be unlocked for general use. Unless you get a SIM card with the modem, you have to get one separately – and changing to a local provider will mean getting a new SIM card regardless.

"Roaming" data fees are often ludicrously expensive, so check options by your provider. At least when staying for some time in one country, getting a local connection (prepaid or otherwise, available also for single days) is usually cheaper. EU is trying to become one country in this regard, but check the available deals.

For mostly text mode or batch communications you can also dial a traditional modem at your workplace, at your university or at a separate provider (or even at home). To avoid long-distance calls you can sign up with a provider with dial-up numbers for most or all of the countries you plan to visit. Just remember to reconfigure your dial-up settings as you move on. The speed is usually 14 kbps with a mobile phone, 14–56 kbps with a land line, but in KB/dollar it may compete with 3G access. The technical user may want to use a shell account (with text mode browser and e-mail client) or special filters to reduce unnecessary transfers.

Sailmail is a non-profit email service for yachtsmen operating via their network of SSB-Pactor radio stations or any Internet connection you have. They have a custom email transfer protocol, designed to be used on high-latency low-bandwidth connections, and associated Windows client software. Mail sent to Sailmail addresses will be filtered and compressed before download (the radio links allow about 60–2700 kB/week, enough for text email updates to family and for the boat's need). Using the Pactor service requires a suitable modem and marine radio license. US$250 yearly membership fee.

Read

There are hundreds of books on the subject, and large numbers of websites and internet discussion groups dedicated to every aspect of small craft cruising.

Books

  • Elbert Maloney, "Dutton's Navigation and Piloting"- a classic, professional reference, continuously updated.
  • Nathaniel Bowditch, "The American Practical Navigator"- A classic, prefessional reference, continuously updated.
  • U.S. Naval Institute, "The Bluejackets' Manual"- the navy way; the authority on Morse, flags, courtesies, fire-fighting at sea, jury-rigging, ship handling and basic sea law.
  • Lawrence and Lin Pardey, "Storm Tactics"- A must-read book.
  • Linda & Steve Dashew, "Offshore Cruisers' Encyclopedia"- expensive but so useful it has been compared to Bowditch and Dutton. Easy to read.
  • Eric Hiscock, "Cruising Under Sail"- just the facts, a classic.
  • Lawrence and Lin Pardey, "The Self-Sufficient Sailor"- The Pardey's message is wonderfully encouraging: Go simply, go cheaply and in a small boat, but go.
  • Lawrence & Lin Pardey, "Cost Conscious Cruiser"- more hints and tricks
  • Michael Carr, "Weather Prediction Simplified"
  • Steve and Linda Dashew, "Mariner's Weather Handbook"
  • Mary Blewitt, "Celestial Navigation for Yachtsmen"- just the facts.
  • Merle Turner, "Celestial Navigation for the Cruising Navigator"- some theory.
  • van der Veeken, Suzanne, "Ocean Nomad - The Complete Atlantic Sailing Crew Guide | How to Catch a Ride & Contribute to a Healthier Ocean." Crew safety and preparation tips for offshore sailboat travel.
  • William F. Buckley Jr., "Atlantic High"- an amazingly well-written account of an Atlantic passage. Not a shred of politics.
  • William F. Buckley Jr., "Racing Through Paradise"- etc. about a Pacific passage.
Questo travel topic di Cruising on small craft è un utilizzabile articolo. It touches on all the major areas of the topic. Una persona avventurosa potrebbe utilizzare questo articolo, ma non esitare a migliorarlo modificando la pagina.