Arabia Saudita - Saudi Arabia

Arabia Saudita[collegamento morto] è un regno che domina geograficamente la penisola arabica.

Arabia Saudita contiene Islamle città più sante - Mecca (Mecca) e Medina (Madinah) — dove i pellegrini musulmani si accalcano durante il Hajj. L'Hajj, insieme ad alcune colture che crescono bene nelle oasi, come i datteri medjool, era la principale fonte di reddito del paese prima che il petrolio fosse scoperto meno di 100 anni fa.

Il Paese impone con forza un'interpretazione molto rigorosa della legge islamica, anche se negli ultimi anni sono stati adottati piccoli allentamenti, il più notevole dei quali è quello di consentire alle donne di guidare. Se non sei disposto ad accettare diverse limitazioni al tuo comportamento e alla tua libertà di espressione, non dovresti recarti in Arabia Saudita.

regioni

L'Arabia Saudita è amministrativamente divisa in 13 province (mintaqah), ma le tradizionali divisioni del paese sono più utili per dargli un senso.

Regioni dell'Arabia Saudita - Mappa con codice colore
 Asir
Altopiani del sud-ovest con un clima temperato e una forte influenza yemenita.
 Regione dell'Est
Coprendo la costa del Golfo, il centro della produzione petrolifera saudita
 Hejaz
Sulla costa del Mar Rosso, sito di Mecca, Medina, Jeddah e la sede del commercio e del commercio.
 Nejd
Gli altopiani centrali centrati su Riyad, luogo di nascita della famiglia Saud e la parte più conservatrice del paese.
 Nord
Raramente visitato, sede delle rovine nabatee di Madain Saleh.

Città

  • 1 Riyad - la capitale e "centro morto" del Regno
  • 2 Abha - una città turistica di montagna estiva nel sud-ovest vicino al confine yemenita
  • 3 Dhahran - la sede di Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera del mondo
  • 4 Jeddah (Jiddah) - una grande città metropolitana sul Mar Rosso e la porta di accesso alla Mecca e Medina
  • 5 Jubail - la più grande città industriale del regno
  • 6 Mecca (Mecca) - la città più santa dell'Islam
  • 7 Medina (Medina) - il sito della Moschea del Profeta
  • 8 Najran - una città influenzata dallo Yemen con una notevole fortezza remarkable
  • 9 Taif - una cittadina di montagna di medie dimensioni e una famosa zona di villeggiatura

Aspettatevi variazioni significative nell'ortografia inglese dei nomi dei luoghi negli orari e persino nei segnali stradali: Al Wajh e mercoledì sono lo stesso posto. In particolare, Q/G, E/I e E/A sono scambiati liberamente (Qassim/Gassim, Mecca/Mecca, Jedda/Jiddah), H/A a volte si scambiano di posto (Al-Ahsa/Al-Hasa) e l'articolo determinativo al- può essere lasciato acceso o spento (Medina/Almadinah, Riyad/Arriyad).

Altre destinazioni

  • 1 Quartiere vuoto (Rub' al Khali) - una delle sabbie più grandi deserti sulla terra
  • 2 Hajj - il pellegrinaggio musulmano alla Mecca
  • 3 Madain Saleh - Città nabatea in rovina simile a Petra

Capire

SaudiArabiaWorldMap.png
CapitaleRiyad
MonetaRiyal saudita (SAR)
Popolazione33 milioni (2018)
Elettricità220 volt / 60 hertz e 230 volt / 60 hertz (BS 1363)
Prefisso internazionale 966
Fuso orarioUTC 03:00
Emergenze112, 966911 (servizi medici di emergenza), 999 (polizia), 911
Lato guidagiusto
Piazza Dira, Riyad

Storia

L'Arabia Saudita è uno dei tre paesi che prendono il nome dalle loro famiglie reali, insieme al Principato di Liechtenstein e il regno hashemita di Giordania. La famiglia erano sceicchi del Nejd, la zona intorno a Riyadh, ma furono cacciati da una dinastia vicina, nascondendosi con i loro parenti, gli emiri del Kuwait. Poi, nel 1902, il giovane Abd al-Aziz Ibn Saud e alcune dozzine di ragazzi partirono per razziare il loro territorio. Come si è scoperto, gli invasori avevano governato male, così tanti locali si unirono a loro. Non solo riconquistarono Riyadh, ma gran parte del territorio circostante.

Successivamente, Abdul Aziz ha intrapreso una campagna di 30 anni per unificare la penisola arabica. L'area unita sotto di lui divenne nota come Arabia Saudita.

Negli anni '30, la scoperta del petrolio trasformò il paese e l'Arabia Saudita divenne un alleato chiave degli Stati Uniti in Medio Oriente nel 1933. Dopo l'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq nel 1990, l'Arabia Saudita accettò la famiglia reale kuwaitiana e 400.000 profughi, consentendo nel contempo a occidentali e arabi truppe da schierare sulla sua sabbia per la liberazione del Kuwait l'anno successivo. Una popolazione in rapida crescita, disoccupazione, esaurimento delle falde acquifere e un'economia in gran parte dipendente dalla produzione e dai prezzi del petrolio sono tutte le principali preoccupazioni del governo.

Economia

L'Arabia Saudita è un'economia basata sul petrolio con forti controlli governativi sulle principali attività economiche. L'Arabia Saudita ha le maggiori riserve di petrolio al mondo (26% delle riserve accertate), si classifica come il più grande esportatore di petrolio e svolge un ruolo di primo piano nell'OPEC. Il settore petrolifero rappresenta circa il 75% delle entrate di bilancio, il 45% del PIL e il 90% dei proventi delle esportazioni. Circa il 25% del PIL proviene dal settore privato.

Circa 4 milioni di lavoratori stranieri svolgono un ruolo importante nell'economia saudita, ad esempio nel settore petrolifero e dei servizi.

Nel 1999 il governo ha annunciato l'intenzione di iniziare a privatizzare le società elettriche, che segue la privatizzazione in corso della società di telecomunicazioni. Il governo dovrebbe continuare a chiedere la crescita del settore privato per ridurre la dipendenza del regno dal petrolio e aumentare le opportunità di lavoro per la crescente popolazione saudita. La scarsità di acqua e la rapida crescita della popolazione limiteranno gli sforzi del governo per aumentare l'autosufficienza nei prodotti agricoli.

La disoccupazione tra i giovani sauditi è un problema serio. Anche se in parte a causa della riluttanza saudita ad accettare molti tipi di lavoro, è anche vero che i cittadini sauditi sono costretti a competere con una moltitudine di manodopera importata, che spesso è molto più economica di quella dei locali. Detto questo, la ricchezza petrolifera dell'Arabia Saudita ha permesso di fornire ai suoi cittadini uno degli stati assistenziali più completi del mondo nonostante non riscuota alcuna imposta sul reddito su di loro.

Geografia

Terreno

L'Arabia Saudita copre circa i quattro quinti dell'area della penisola arabica, che può essere descritta come un altopiano rettangolare che degrada gradualmente verso est fino a raggiungere il livello del mare nel Golfo Persico.

Le principali caratteristiche topografiche sono le seguenti:

La catena montuosa del Sarawat o Sarat corre parallela alla costa del Mar Rosso iniziando vicino al confine giordano fino alla costa meridionale dello Yemen, aumentando gradualmente in altezza verso sud. È in gran parte costituito da arida roccia vulcanica, soprattutto a sud, e arenaria a nord, ma è anche intervallata da antichi campi di lava e fertili vallate. Man mano che ci si sposta più a sud verso lo Yemen, il paesaggio arido lascia gradualmente il posto a montagne verdi e persino a boschi, il risultato dell'essere nella gamma dei monsoni. In Arabia Saudita, la catena è comunemente conosciuta come Hejaz, sebbene la parte più meridionale della catena sia conosciuta come 'Aseer. Ai piedi dell'Hejaz si trova la città santa di Mecca, e circa 400 km a nord di Makkah in un'oasi tra due grandi campi di lava si trova l'altra città santa di Medina.

A ovest della catena montuosa Sarawat o Hejaz c'è una stretta pianura costiera conosciuta come Tihama, in cui si trova la seconda città più grande del paese, Jidda.

A est dell'Hejaz si trova l'altopiano noto come Najd, un'area scarsamente popolata di steppa desertica punteggiata da piccole montagne vulcaniche. A est di Najd-proprio si trova la scarpata di Tuwaig, uno stretto altopiano che si estende per 800 km da nord a sud. Il suo strato superiore è fatto di calcare e lo strato inferiore di arenaria. Storicamente ricca di acque sotterranee fresche e attraversata da numerosi alvei asciutti (wadi), la catena del Tuwaig e le sue immediate vicinanze sono punteggiate da una costellazione di città e villaggi. Nel mezzo, incastonata tra un gruppo di wadi, c'è la capitale, Ar-Riyadh.

Più a est dell'altopiano di Tuwaig e parallelo ad esso c'è uno stretto (20-100 km) corridoio di dune di sabbia rossa noto come deserto di Dahana, che separa la "Regione Centrale" o "Najd" dalla Provincia Orientale. La forte presenza di ossidi di ferro conferisce alla sabbia il caratteristico aspetto rosso. Il deserto di Dahana collega due grandi "mari" di dune di sabbia. Quello settentrionale è noto come Nufuud, grande circa quanto il Lago Superiore, e quello meridionale è noto come "il quartiere vuoto", così chiamato perché copre un quarto dell'area della penisola. Sebbene essenzialmente inabitabili, i bordi di questi tre "mari di sabbia" sono ottimi pascoli nella stagione primaverile, ma anche i beduini non hanno quasi mai tentato di attraversare il Quartiere Vuoto.

A nord del deserto di Nufud si trova una vasta steppa desertica, tradizionalmente popolata principalmente da beduini nomadi con l'eccezione di poche oasi come Al-Jof. Questa regione è un'estensione dei deserti iracheni e siriani (o viceversa). Dopo una stagione delle piogge, queste steppe aride e rocciose possono produrre prati rigogliosi e ricchi pascoli.

La provincia orientale è in gran parte sterile, tranne per il fatto che contiene due oasi derivanti da sorgenti di antiche acque fossili. Queste sono le oasi di Al-Qateef sulla costa del Golfo e di Al-Hasa (o Al-Ahsa) nell'entroterra. Accanto a Qatif si trova la moderna area metropolitana di Dammam, Dhahran e Al-Khobar.

Clima

La Kaaba alla Mecca

La gente tende a pensare all'Arabia Saudita come a una distesa di... deserto rovente punteggiato da pozzi di petrolio, e per la maggior parte del tempo nella maggior parte del paese, hanno ragione. Da maggio a settembre, il paese (praticamente tutto tranne le montagne del sud-ovest) cuoce a temperature che si aggirano intorno ai 42°C e superano regolarmente i 50°C all'ombra. In luglio e agosto, in particolare, tutti coloro che possono fuggire dal paese e lavorare rallentano a passo d'uomo. Le coste sono solo leggermente temperate dal mare, che in genere mantiene le temperature al di sotto dei 38°C, ma a prezzo di un'umidità estrema (85-100%), che molti trovano ancora più sgradevole del caldo secco dell'interno, soprattutto di notte . Solo le regioni montuose elevate rimangono fresche (ehm), con la città di villeggiatura estiva di Taif raramente supera i 35°C e la montagna Asir regione ancora più fresca.

In inverno, però, è sorprendentemente diverso. Le massime diurne a Riyadh a dicembre sono in media di soli 21°C e le temperature possono facilmente scendere sotto lo zero di notte, con occasionalmente anche una spruzzata di neve nelle montagne del sud. L'inverno può portare anche piogge su tutto o gran parte del Paese, anche se in molti anni si limita a una o due esplosioni torrenziali. La fine della primavera (aprile e maggio) è anche una stagione delle piogge per gran parte del paese. Nel sud, tuttavia, questo schema è invertito, con la maggior parte delle piogge che cadono durante la stagione dei monsoni dell'Oceano Indiano tra maggio e ottobre.

Religione

L'Islam è la religione di stato dell'Arabia Saudita. Sebbene nessuna legge richieda specificamente che i cittadini sauditi siano musulmani, l'osservanza pubblica e il proselitismo di religioni diverse dall'Islam sono vietati ed è illegale mostrare in pubblico forme di scritture non coraniche.

Non ci sono chiese ufficiali in Arabia Saudita di alcun tipo. Tuttavia, alcuni lavoratori filippini segnalano la presenza di chiese all'interno di alcune gated community. Il piccolo numero di cristiani dell'Arabia Saudita si incontra nelle chat room su Internet e i cristiani stranieri possono incontrarsi in riunioni ecclesiali tenute in una delle numerose ambasciate dopo aver registrato e mostrato il passaporto, per dimostrare la nazionalità straniera, o in assemblee private nelle palestre scolastiche in comunità chiuse su Aramco motivi. Possono anche tenere servizi nelle case degli altri. Sebbene il niqab sia la norma per le donne saudite, le donne al di fuori del paese possono indossare l'hijab.

Orari di preghiera

Tutto in Arabia Saudita è regolato dalle cinque preghiere quotidiane. Tutti i negozi e gli uffici chiudono durante ogni preghiera per un periodo di almeno 20-30 minuti, e la polizia religiosa pattuglia alcune strade e imballa i vagabondi verso la moschea. Tuttavia, i centri commerciali, gli ospedali e gli aeroporti rimangono aperti (ma con tutti i negozi all'interno dei centri commerciali chiusi) e i taxi e gli altri mezzi pubblici continuano a funzionare normalmente.

La prima preghiera è fajr, la mattina presto prima del primo barlume di luce all'alba, e la chiamata alla preghiera per fajr sarà il tuo risveglio nel Regno. Dopo fajr, alcune persone fanno colazione e si recano al lavoro, con l'apertura di negozi.

La seconda preghiera è dhuhr, tenuto dopo mezzogiorno vero a metà giornata. La preghiera di mezzogiorno del venerdì (jummah) è il più importante della settimana, quando anche i musulmani meno osservanti si sforzano di recarsi in moschea. Dopo dhuhr, le persone si dirigono a pranzo, mentre molti negozi scelgono di rimanere chiusi e sonnecchiare il caldo della giornata.

Asr le preghiere sono nel tardo pomeriggio (da un'ora e mezza a due ore prima del tramonto), con molti negozi che riaprono dopo. Maghrib le preghiere si tengono al tramonto e segnano la fine della giornata lavorativa in gran parte del settore privato. L'ultima preghiera è isha'a, che si tiene circa 45 minuti-1 ora dopo il tramonto, dopodiché i locali si dirigono a cena. Gli espatriati si riferiscono al tempo tra maghrib e isha'a come la "finestra di preghiera", durante la quale puoi andare al supermercato e fare la spesa se fai bene il tempo.

I tempi di preghiera cambiano ogni giorno in base alle stagioni e alla tua esatta posizione nel Regno. Puoi trovare gli orari del giorno in qualsiasi giornale e il Ministero degli Affari Islamici mantiene un pratico servizio di preghiera online[collegamento morto].

Vacanze

Ramadan

Il Ramadan è il nono mese più sacro del calendario islamico e dura 29-30 giorni. I musulmani digiunano tutti i giorni per tutta la loro durata e la maggior parte dei ristoranti resterà chiusa fino al tramonto. Nulla (compresi acqua e sigarette) dovrebbe passare per le labbra dall'alba al tramonto. I non musulmani sono esenti da questo, ma dovrebbero comunque astenersi dal mangiare o bere in pubblico poiché questo è considerato molto scortese. Anche l'orario di lavoro è diminuito nel mondo aziendale. Le date esatte del Ramadan dipendono dalle osservazioni astronomiche locali e possono variare leggermente da paese a paese. Il Ramadan si conclude con il festival di Eid al-Fitr, che può durare diversi giorni, di solito tre nella maggior parte dei paesi.

  • 13 aprile – 12 maggio 2021 (1442 AH)
  • 2 aprile – 1 maggio 2022 (1443 AH)
  • 23 marzo – 20 aprile 2023 (1444 AH)
  • 11 marzo – 9 aprile 2024 (1445 AH)
  • 1 marzo – 29 marzo 2025 (1446 AH)

Se hai intenzione di viaggiare in Arabia Saudita durante il Ramadan, considera la lettura In viaggio durante il Ramadan.


Come la maggior parte del Medio Oriente, il fine settimana in Arabia Saudita è venerdì e sabato, mentre la domenica è un normale giorno lavorativo. (Fino al 2013, era giovedì e venerdì.)

L'interpretazione saudita dell'Islam tende a considerare sacrileghe le festività non musulmane e l'osservanza pubblica di Natale, Capodanno, San Valentino, Halloween ecc. è proibita. I giorni festivi sono concessi solo per Eid ul-Fitr, la festa alla fine del mese di digiuno del Ramadan, Eid al-Adha, per commemorare la volontà di Abramo di sacrificare suo figlio, circa 70 giorni dopo il Ramadan.

C'è anche una vacanza secolare: Giorno dell'Unificazione del Regno, il 23 settembre. Sebbene non sia un giorno festivo ufficiale o un festival, viene trattato come tale. In effetti, molti giovani locali lo celebrano con più zelo dell'Eid islamico.

Durante il Ramadan, i visitatori sono tenuti a rispettare le restrizioni del mese di digiuno, almeno in pubblico: non mangiare, bere o fumare durante le ore diurne. Alcuni hotel migliori saranno in grado di fornire tranquillamente il servizio in camera durante il giorno, ma per il resto dovrai fare i preparativi. Tutti i ristoranti del Regno sono chiusi durante il giorno, e mentre alcuni uffici rimangono aperti con orari limitati, il ritmo degli affari rallenta fino a diventare un torpore. Dopo la preghiera della sera, però, tutti i ristoranti del bazar si aprono e fanno affari strepitosi fino alle prime ore del mattino. Anche la maggior parte dei negozi è aperta e il fresco della sera lo rende un momento piacevole per fare acquisti. Un visitatore può divertirsi unendo in queste serate, anche se avere una scorta nella tua camera d'albergo per una tranquilla colazione intorno alle dieci sarà più adatto alla maggior parte dei visitatori che alzarsi alle quattro per una grande colazione saudita prima dell'alba.

Entra

Avviso di viaggioRestrizioni per i visti:
L'ingresso sarà rifiutato ai cittadini di Israele. Tuttavia, secondo la Commissione saudita per il turismo e il patrimonio nazionale, avere un timbro israeliano sul passaporto non impedisce a qualcuno di visitare l'Arabia Saudita. sito web.
"Il mio Regno sopravviverà solo nella misura in cui rimarrà un paese di difficile accesso, dove lo straniero non avrà altro scopo, a compito compiuto, che uscire". -- Re Abdul Aziz bin Saud, c. 1930
Una mappa che mostra i requisiti per il visto dell'Arabia Saudita, con i cittadini dei paesi in verde che hanno accesso senza visto e i paesi in rosso idonei per l'eVisa o il visto all'arrivo

Requisiti d'ingresso

L'Arabia Saudita ha alcuni dei le politiche di viaggio più restrittive al mondo, e sono richiesti visti anticipati per tutti gli stranieri che desiderano entrare. L'unica eccezione significativa sono i cittadini delle nazioni del Consiglio di cooperazione del Golfo. Sono esenti dall'obbligo del visto anche gli stranieri che transitano negli aeroporti per meno di diciotto ore, ma si applicano ancora molti altri requisiti di ingresso, come il codice di abbigliamento e le restrizioni per le donne non accompagnate.

I cittadini di Israele saranno visti negati, sebbene il semplice essere ebrei in sé e per sé non sia un fattore squalificante. (Ci sono, tuttavia, segnalazioni aneddotiche di potenziali visitatori che spuntano le caselle "ebreo" o "ateo" sulla loro domanda di visto avendo problemi.) I sauditi preferiscono non concedere visti alle donne non accompagnate, ma i permessi di lavoro sono comuni in alcuni campi —specialmente infermieri, insegnanti, cameriere e possibile per chiunque se il tuo sponsor ha abbastanza connessioni.

Il tanto atteso visti turistici sono stati introdotti nel 2019. Si tratta di visti per ingressi multipli di un anno che ti consentono di rimanere fino a 90 giorni per ingresso. I cittadini di 49 paesi possono ottenere un visto elettronico online o ottenere un visto all'arrivo. Questo vale per i cittadini di Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Bulgaria, Canada, Croazia, Cipro, il Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Giappone, Kazakistan, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macau, Malaysia, Malta, Monaco, Montenegro, il Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Ucraina, il Regno Unito, e il stati Uniti. Quelli non elencati devono presentare domanda presso un'ambasciata o un consolato e fornire documentazione aggiuntiva: prova di alloggio, prova di occupazione, prova di un biglietto di ritorno e un estratto conto. La tariffa per il visto è SR440 (2019). In tutti i casi il tuo passaporto deve avere almeno 6 mesi di validità rimanenti quando entri nel paese (ad eccezione dei cittadini statunitensi, che sono comunque ammessi fino a sei mesi dopo la data di scadenza del passaporto).

Un altro modo semplice per entrare nel paese è ottenere un visto per eventi internazionali a partire dal Sharek (guarda in alto a destra per l'opzione pagina inglese). Alcuni eventi sono designati come "internazionali", il che significa che puoi acquistare biglietti e un visto elettronico di 14 giorni. Tuttavia, questi eventi possono essere un po' rari, quindi pianifica in anticipo.

Visti di transito sono limitate ad alcuni conducenti di camion a lunga percorrenza e per i viaggi in aereo, ma sono generalmente emesse gratuitamente. Tuttavia, è relativamente facile ottenere un visto di transito per guidare attraverso l'Arabia Saudita se ti trovi legalmente in un paese adiacente e dimostrare la necessità di guidare attraverso l'Arabia verso un altro paese adiacente.

Hajj (pellegrinaggio) visti sono emessi dal governo saudita attraverso le ambasciate saudite nel mondo in collaborazione con le moschee locali. Agli Hajji e a coloro che hanno un visto di transito è vietato viaggiare liberamente in tutto il regno e durante la stagione dell'Hajj ottenere un visto di qualsiasi tipo tende ad essere più difficile.

Molti visitatori occidentali a breve termine in Arabia arrivano su visti d'affari, che richiedono un invito da parte di uno sponsor locale approvato dalla Camera di commercio saudita. Una volta ottenuto e certificato questo invito, l'effettivo processo di rilascio del visto è relativamente veloce e indolore e richiede da un giorno a due settimane. Si dice che i "nuovi visti" (generati elettronicamente) siano disponibili solo attraverso le agenzie del tuo paese di residenza. Ottenere un visto di lavoro è considerevolmente più complesso, ma di solito il tuo datore di lavoro gestirà la maggior parte delle pratiche burocratiche.

Il divertimento non finisce quando ottieni il visto, perché i visti non indicano la loro data di scadenza esatta. Sebbene la validità sia indicata in mesi, questi non sono mesi solari romani ma arabi mesi lunari, e devi usare il calendario islamico per calcolare la durata: un visto di tre mesi rilasciato il "29/02/22" (22 Safar 1429, 1 marzo 2008) è valido fino al 29/05/22 (22 Jumada al- legge 1429, 28 maggio 2008), non fino al 1 giugno 2008. A seconda del tipo di visto, la validità può iniziare dalla data di rilascio o la data del primo ingresso e i visti per ingressi multipli possono anche avere restrizioni sul numero di giorni alla volta consentiti (di solito 28 giorni per visita) e/o sul numero totale di giorni consentiti durante il periodo di validità. Tutto ciò si traduce in una confusione fantastica, e non è raro ricevere risposte diverse da un'ambasciata, dal tuo datore di lavoro e dall'immigrazione.

Se hai un visto di lavoro, i visti di uscita sono necessari per lasciare il paese. (I visti per affari, turismo, transito o Hajj non richiedono permessi di uscita.) Non è possibile ottenere un visto di uscita senza la firma del proprio datore di lavoro e ci sono stati casi di persone impossibilitate a partire a causa di controversie con i datori di lavoro o addirittura con i clienti. Ad esempio, se una società straniera viene citata in giudizio in Arabia Saudita per mancato pagamento dei debiti e tu sei considerato il suo rappresentante, un visto di uscita potrebbe essere negato fino a quando il caso giudiziario non sarà risolto.

L'Arabia Saudita ha molto severo regole per ciò che può essere importato: bevande alcoliche, carne di maiale, materiale religioso islamico non sunnita e pornografia (definita in modo molto ampio) sono tutti vietati. Computer, videoregistratori e DVD sono stati tutti sequestrati di volta in volta per l'ispezione da parte delle autorità. Se non sei sicuro che il film che guardi o il videogioco a cui giochi sia considerato non islamico, prendi per scontato che lo sia: probabilmente sarebbe meglio non portarlo con te nel regno. In generale, tuttavia, le ispezioni non sono così approfondite come una volta e mentre i bagagli vengono ancora sottoposti a raggi X, le ricerche minuziose sono l'eccezione piuttosto che la regola. Le famiglie occidentali che attraversano con un visto di transito valido sono generalmente salutate attraverso l'ispezione doganale con una rapida occhiata.

Avviso di viaggioAVVERTIMENTO: Il traffico di droga è illegale in Arabia Saudita ed è punibile con la morte o la frustata. Le autorità saudite praticano la tolleranza zero e non fanno distinzione tra alcol e droghe leggere o pesanti.
Avvisi di viaggio del governo
(Informazioni aggiornate a settembre 2020)

In aereo

L'Arabia Saudita ha 4 aeroporti internazionali a Riyad, Jeddah, Medina, e Dammam . L'aeroporto di Dhahran è ora chiuso al traffico civile, quindi i passeggeri della regione orientale ora volano a Dammam, o nella vicina Bahrein (che è molto meglio collegato) e poi attraversa l'Arabia Saudita in auto.

L'Arabia Saudita è servita dalla compagnia di bandiera Saudia. Saudia ha un ragionevole record di sicurezza, ma molti dei loro aerei sono obsoleti e la qualità del servizio, dell'intrattenimento in volo, ecc., tende a essere bassa. Praticamente tutte le compagnie aeree del Golfo e la maggior parte delle principali compagnie aeree europee volano in Arabia.

Durante l'Hajj, numerosi voli charter integrano le compagnie aeree di linea. Gli stranieri che vivono in Arabia Saudita possono spesso ottenere sconti sensazionali sui voli di andata durante l'Hajj. Le compagnie aeree dei paesi musulmani volano in molti carichi di pellegrini e non vogliono tornare indietro a vuoto.

Con il bus

SAPTCO gestisce servizi di autobus transfrontalieri verso la maggior parte dei vicini dell'Arabia Saudita e oltre, ad es. Cairo. Probabilmente il servizio più popolare è tra Dammam/Khobar e Manama, Bahrein. Ci sono diversi servizi giornalieri al costo di SR60 o 6 dinari del Bahrain, e il viaggio attraverso la King Fahd Causeway dura circa 3 ore in una buona giornata; vedere Bahrein per dettagli.

In macchina

I valichi automobilistici esistono su quasi tutti i confini, anche se quelli in Iraq sono chiusi. I valichi orientali verso il Bahrain, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti sono molto utilizzati, tutti gli altri un po' meno.

Con il treno

Non ci sono ferrovie che collegano l'Arabia Saudita con altri paesi, anche se nel Nord, puoi ancora trovare frammenti della ferrovia Hejaz che una volta portava a Damasco. Tuttavia, il servizio ferroviario saudita (SAR) ha iniziato il servizio passeggeri tra Riyad e Qassim nel 2017 e oggi il servizio ferroviario serve Al-Majma'ah, Qassim, Hail e Aljouf con due corse al giorno. Inoltre, dovrebbe servire Qurayyat accanto al giordano confine nel 2021.

In barca

I traghetti passeggeri partono una volta alla settimana o meno dall'Egitto e dal Sudan verso i porti dell'Arabia Saudita occidentale. (Il servizio per l'Eritrea ha smesso di funzionare.) Lenti, scomodi e non particolarmente economici, sono interessanti soprattutto se devi attraversare con la tua auto. Potrebbe ancora essere applicato un divieto non ufficiale per gli occidentali.

Andare in giro

Cammelli al Janadriyah festival — non più un valido mezzo di trasporto a lunga distanza

I permessi di viaggio interni sono una cosa del passato, quindi una volta che sei entrato in Arabia Saudita, il paese è la tua ostrica. Ci sono, tuttavia, tre eccezioni:

  • Molti siti archeologici in tutto il paese, ad es. Madain Saleh, richiedono autorizzazioni. Il Museo Nazionale di Riyad emette questi gratuitamente, ma è necessario applicare almeno una settimana in anticipo.
  • La zona intorno Mecca e Medina è vietato ai non musulmani; al contrario, quelli su Hajj i visti sono vietati per lasciare l'area (e punti di transito come Jeddah). La zona di esclusione è ben segnalata.
  • Alcune aree remote, in particolare intorno ai confini iracheni e yemeniti, sono zone militari limitate. È estremamente improbabile che ti imbatti in loro per caso.

In aereo

L'Arabia Saudita è un grande paese, il che rende il volo l'unico mezzo comodo per viaggiare a lunga distanza. La compagnia di bandiera Saudia ha gli orari migliori, con voli quasi ogni ora sul trafficato settore Riyadh-Jeddah (90 minuti) e tariffe di sola andata a piedi che costano un ragionevole 280 riyal sauditi (SR) (o circa US $ 75). Concorrente a basso costo Nas può essere anche più economico se prenoti in anticipo, ma i loro orari sono più scarsi, le modifiche ti costeranno denaro e non c'è pasto a bordo.

Con il bus

Un bus SAPTCO standard

Il Azienda di trasporto pubblico dell'Arabia Saudita (SAPTCO) gestisce autobus a lunga percorrenza che collegano tutti gli angoli del paese. Gli autobus sono moderni, climatizzati e confortevoli, ma spesso lenti, e le stazioni degli autobus sono il più delle volte a diversi chilometri dal centro della città. Il servizio Riyadh-Dammam, ad esempio, costa SR60 e impiega circa 6 ore.

Servizi speciali "VIP" operano sui settori Riyadh-Dammam e Riyadh-Bahrain. Con un supplemento di circa il 50%, ottieni servizi diretti e non-stop da centro a centro città, posti a sedere lussuosi e un pasto a bordo. Sono un valore abbastanza buono, se gli orari scarsi corrispondono ai tuoi piani.

Con il treno

Prima classe su un treno saudita

La rete ferroviaria in Arabia Saudita era sottosviluppata, ma c'è stata una forte spinta per espandere la copertura ferroviaria. La linea più vecchia che corre tra Riyad, Al-Hof e Dammam è stata completata da una nuova linea nord-sud tra Riyad, Buraydah e Al Qurayyat vicino al giordano confine. Nel 2018 un nuovo collegamento ad alta velocità, il Ferrovia ad alta velocità Haramain, connessione Jeddah con le città sante di Mecca (45 min) e Medina (2 ore), aperto.

Confusamente, ogni ferrovia è gestita da una compagnia diversa. La linea classica tra Riyadh e Damman è gestita da Organizzazione delle ferrovie saudite mentre Compagnia ferroviaria saudita gestisce la ferrovia nord-sud. Ferrovia ad alta velocità Haramain gestisce il proprio sito web. I biglietti online sono disponibili per tutti i servizi. Si consiglia di acquistare i biglietti in anticipo poiché i treni sono spesso esauriti.

Lo standard è molto alto con tutti i servizi passeggeri che offrono sia la seconda che la business class, con sedili in morbida pelle e 2 1 posti a sedere. Sui treni tra Riyadh e Damman, la business class è leggermente meno stravagante in quanto ha una classe extra, deliziosamente chiamata Rehab, che è paragonabile al business su altri servizi. Per i servizi Nord-Sud, sono disponibili anche cabine letto private a pagamento. Quasi tutti i treni hanno una carrozza caffetteria che serve bevande e snack, oltre a un servizio di carrelli a spinta e ci sono eleganti sale d'attesa nelle stazioni. Inoltre, fai attenzione che la maggior parte delle carrozze riserva i posti rivolti in avanti nella parte anteriore di ogni carrozza per le famiglie.

In macchina

L'autonoleggio è disponibile e la benzina è tra le più economiche al mondo. La qualità delle autostrade è molto variabile, ad eccezione delle autostrade che collegano le principali città, che sono generalmente eccellenti. Tuttavia, ci sono ragioni importanti per pensarci due volte sul noleggio auto. Il paese ha alcuni dei tassi di incidenti più alti nel mondo. Gli incidenti sono comuni e se un visitatore è coinvolto in uno, sarebbe esposto al sistema legale saudita estremamente punitivo; vedere altrove in questa pagina per gli avvertimenti al riguardo. Inoltre, tieni presente che qualsiasi incidente che coinvolga uno straniero e un cittadino saudita è automaticamente considerato colpa dello straniero secondo la legge saudita, indipendentemente da chi sia effettivamente la colpa. L'accesso agli autonoleggi è limitato alle persone di età pari o superiore a 21 anni.

Se sei coinvolto in un incidente stradale, tutte le parti sono tenute a rimanere dove si trovano e ad attendere l'arrivo della Polizia Stradale (chiamare il 993), che può richiedere fino a quattro ore. È improbabile che l'inglese venga parlato dalla polizia, anche nelle grandi città, quindi prova a sfruttare il tempo di attesa per organizzare un traduttore. La polizia emetterà un verbale di incidente, che devi portare alla stazione di polizia stradale e farlo timbrare un paio di volte in diverse file (questo richiede quasi una mattinata). Solo così è possibile riparare eventuali danni all'auto, poiché le compagnie assicurative non pagheranno alcun lavoro di carrozzeria senza questa relazione.

Non è raro che la polizia stradale risolva l'incidente sul momento, determinando il colpevole e decidendo il risarcimento. Quindi, se è colpa tua, la Polizia ti chiederà di pagare un importo alla controparte, ma non sei obbligato a farlo.

Notoriamente, l'Arabia Saudita vietava alle donne di guidare sulle strade pubbliche. Tuttavia, la legge è cambiata nel giugno 2018 e ora le donne possono guidare nel regno, anche se solo con il permesso del loro tutore maschio.

Con il taxi

All'interno delle città, i taxi sono l'unico mezzo di trasporto pratico. Standardizzate in tutto il paese, le tariffe con tassametro partono da SR5 e salgono a SR1.60/km, ma fuori Riyadh dovrai spesso contrattare il prezzo in anticipo. Ci si aspetta che i passeggeri soli si siedano davanti al guidatore: questo ha i vantaggi di essere vicino all'aria condizionata a tutto volume e di rendere più facile agitare le mani per mostrare la strada.

Ride-hailing è disponibile in Arabia Saudita e i seguenti sono i fornitori più attesi:

  • Bullone. Lavora a Dammam, Jazan, Jeddah, Medina e Riyadh.
  • Uber. Funziona a Riyad.

Parlare

Articolo principale: Frasario arabo

Arabo è la lingua ufficiale del Regno. Ci sono numerosi dialetti parlati in tutto il paese, ma i più importanti sono arabo hejazi, proveniente dal Hejaz intorno a Jeddah e l'effettiva lingua franca, e Najdi arabo, parlato in Nejd intorno a Riyad.

Molte persone capiscono e parlano un po' di inglese, anche se nettamente meno bene rispetto, ad esempio, agli Emirati Arabi Uniti o al Qatar. hindi, Urdu, e bengalese sono ampiamente utilizzati nei mercati e dagli espatriati del subcontinente. Tutte le principali lingue sono parlate nei mercati della Mecca. C'è un significativo Tagalog- anche la minoranza espatriata parlante.

Quasi tutti i segnali stradali sono in inglese oltre che in arabo, sebbene la stragrande maggioranza dei segnali di limite di velocità utilizzi solo numeri arabi.

Vedere

Vecchio Jeddah
  • I siti più conosciuti in Arabia Saudita sono probabilmente le due città sante dell'Islam; Mecca e Medina. Tuttavia è vietato ai non musulmani entrare in queste città.
  • Ci sono cinque siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel paese. Includono il sito archeologico di Al-Hijr (Madâin Sâlih) in Hejaz e il distretto di At-Turaif in Diriyah.
  • Il centro storico di Jeddah.
  • Architettura antica e ultramoderna nella capitale del Riyad.
  • Un sacco di deserto: il deserto arabo costituisce la maggior parte del paese.

Acquistare

I soldi

Tassi di cambio per il riyal saudita

Da gennaio 2020:

  • 1 USD ≈ 3,75 SR (fisso)
  • 1€ SR4.2
  • UK£ 1 ≈ SR4.9

I tassi di cambio oscillano. Le tariffe correnti per queste e altre valute sono disponibili da XE.com

La valuta saudita è il riyal saudita, indicato dal simbolo "ال" o "SR" (codice ISO: SAR) È fissata a 3,75 riyal per dollaro USA. Il riyal è diviso in 100 halalas, che vengono utilizzati per contrassegnare alcuni prezzi, ma, in pratica, tutti i pagamenti sono arrotondati al riyal più vicino e le probabilità sono che probabilmente non vedrai mai monete halala. Le banconote hanno valori di 1, 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 riyal, con due diverse serie in circolazione.

Il riyal è effettivamente anche ancorato al dinaro del Bahrain con un rapporto di 10: 1. Se stai pensando di viaggiare in Bahrain, praticamente tutte le attività commerciali in Bahrain accetteranno riyal, ma il dinaro non è facilmente convertibile in Arabia Saudita.

L'Arabia Saudita è ancora in gran parte una società di contanti. Le aziende più grandi accetteranno tutte le carte, tuttavia la maggior parte delle aziende più piccole accetta carte di debito e di credito, ma alcune rifiuteranno se l'importo è piccolo. I bancomat sono onnipresenti, anche se quelli di molte banche più piccole non accettano carte straniere; Samba, SABB e ANB sono probabilmente le tue migliori scommesse. I cambiavalute si trovano nei souk, ma sono rari altrove. Le valute estere non sono generalmente accettate dai commercianti.

Costi

I prezzi sono generalmente piuttosto alti: calcola su US $ 50/100/200 per i costi di viaggio giornalieri budget, midrange e splurge.

Generalmente non ci si aspetta la mancia, anche se il personale di servizio è sempre felice di riceverla e le tariffe dei taxi sono spesso arrotondate per eccesso (o, non di rado, per difetto). I ristoranti costosi spesso pagano il 10% del costo del servizio, anche se a causa della regolamentazione lassista molti datori di lavoro lo usurpano semplicemente (chiedi ai tuoi camerieri se ne ricevono o meno se vuoi dare loro la mancia). Non ci sono tasse sulle vendite in Arabia e, del resto, non ci sono nemmeno tasse sul reddito.

Cosa comprare

Pochi prodotti locali sono di interesse per i turisti. I datteri coltivati ​​localmente sono di alta qualità e l'armamentario religioso è ampiamente disponibile, ma quasi esclusivamente importato. Copie del Corano sono prodotte in una vasta gamma di edizioni e vendute a prezzi molto bassi. Zam zam l'acqua è disponibile in tutta la regione occidentale e in tutti gli aeroporti.

I tappeti sono un acquisto preferito, la maggior parte dei quali proviene dal vicino Iran. Jeddah in particular has lots of carpets, many brought by pilgrims who sell them there to help finance their trip to Makkah.

Large gold and jewelry markets are prominent in all major cities. Bargaining is a norm in most small to medium-sized stores. Makkah and Madinah offer a lot of variety in terms of luggage, clothing, jewelry, knick-knacks, souvenirs, toys, food, perfume, incense, and religious literature, audio and paraphernalia.

Large, well maintained air-conditioned malls and grocery stores (e.g. Safeway, Geant, Carrefour) are scattered throughout the kingdom.

Fare

Entertainment in Saudi Arabia is very family-oriented. There are few activities for just couples or singles. Single men are not allowed in family areas: family beaches are partitioned from the bachelor beaches, for example. Women are expected to be accompanied by a male relative in public, although single women may be admitted into family areas.

Desert excursions are particularly popular with the native Arabs. There are few desert dune bashing tour operators, if any, but ATV rentals are often found along the roadside on the outskirts of major cities and expats often arrange convoy trips into the desert. Il Empty Quarter has the most stunning scenery, and requires the most preparation.

The red sand dunes outside Riyadh.

Immersioni in subacquea is popular on Saudi Arabia's Red Sea coast. Jeddah has a number of dive operators.

Parchi divertimento (many of them indoor) are often found near malls or beaches. Many large cities have public parks and small zoos. Horseback riding, camel riding, etc. are also available at horse-racing tracks and some popular beaches. Many upscale hotels provide light activities (especially hotels along the beaches).

After more than 30 years of near-total prohibition, movie theaters have begun opening again in the kingdom, most popular being VOX Cinemas e AMC Cinemas. In addition, DVD shops abound, although the selections are often tame and/or censored. DVDs in Saudi Arabia are invariably Region 2, though bootleg DVDs (which are widely available in smaller video shops) are usually region-free, and often uncensored as well. Satellite TV and downloading entertainment from the Internet is thus very popular.

Videogiochi are an eternal obsession of Saudi youth, and one which is capitalized upon rather well by local retailers. Video game shops are ubiquitous in all of the major cities. Authentic games are offered by most of the larger stores, as US or European imports for an average of ~SR270 (~US$70), while the smaller ones usually only offer bootlegs (which are illegal, but still lucrative enough that almost all sell them) at very low prices of SR10-15 ($2.5-$4). Wii and Xbox 360 bootlegs reign supreme, but certain stores offer Nintendo DS and PSP games as well, downloaded to a customer's removable media on request.

Mangiare

Eating is one of the few pleasures permitted in Saudi Arabia, and the obesity statistics show that most Saudis indulge as much as they can. Unlike other businesses which kick out their customers at prayer time, most restaurants will let diners hang around and eat behind closed doors through the prayer period. New customers are generally not allowed to enter until after prayer is over.

Because Saudi Arabia is an Islamic country, pork is definitely taboo. Anyone who brings pork or eats it in the kingdom will be punished with fines and a jail sentence.

Fast food

Fast food is a huge business in Saudi Arabia, with all the usual suspects (McDonald's, Burger King, Pizza Hut, Subway) and not a few chains that rarely venture outside America elsewhere (e.g. Hardee's, Little Caesars). Meals invariably served with fries and Coke cost SR10-20. Some local imitators worth checking out include:

Al Baik roast chicken meal
  • Al-Baik - fried chicken- in Jeddah, Mecca, Medina and Taif but not Riyadh
  • Baak - Pizza (thin crust and quite good), fried chicken, lasagna, sandwiches
  • [collegamento morto]Kudu. Saudi sandwich chain, founded in 1988.
  • Herfy Burger. Biggest fast food chain in the country, 100% Saudi-owned.
  • Hamburgini. Popular Saudi-owned Burger chain.
  • House of Donuts - "The Finest American Pastries" - a chain started by Saudi students who studied in America
  • Taza
  • Abo Zaed saudi traditional food
  • Jan Burger

Cheaper yet are the countless curry shops run by and for Saudi Arabia's large Indian, Pakistani, and Bangladeshi community, which serve up large thali platters of subcontinental fare for under SR10. Just don't expect frills like air-conditioning.

Local cuisine

Guarda anche: Cucina mediorientale

The Middle Eastern staple of shwarma (doner kebab) is widely available in dedicated little joints, with SR 3-4 being the standard price for a sandwich. The Egyptian mashed fava bean stew fallo is another cheap staple, and these shops usually also offer felafel (chickpea balls) and a range of salads and dips like hummus (chickpea paste) and tabulé (parsley salad).

Finding restaurants that serve actual Saudi cuisine is surprisingly difficult, although many larger hotels have Arabic restaurants. Your local Saudi or expatriate host may be able to show you some places or, if you're really lucky, an invitation to dinner at home.

  • Mandi — Chicken or mutton cooked with rice in a pot suspended above a fire. Most popular in the south near the yemenita confine.
  • Kabsa — the national dish of Saudi Arabia, made with basmati rice, meat, vegetables and spices.

Bere

With alcohol, nightclubs, playing music in public and mingling with unrelated people of the opposite sex all banned, it's fair to say that nobody comes to Saudi Arabia for the nightlife.

Caffetterie

Pretty much the only form of entertainment for bachelors is the ubiquitous caffetteria, which serve not only coffee and tea, but water pipes (shisha) with flavoured tobacco. These are strictly a male domain. In a government effort to minimize smoking in major cities like Jeddah and Riyadh, establishments that offer shisha are either banished to the outskirts of towns, or offer exclusive outdoor seating arrangements.

If, on the other hand, you're looking for a hazelnut frappucino, Starbucks and its legion competitors have established a firm foothold in the Kingdom's malls. These usually welcome women, although 2008 saw several arrests of unmarried couples "mingling".

As for the coffee (kahwa) itself, try mirra, made in the Bedouin style. Sometimes spiced with cardamom, it's strong and tastes great, particularly drunk with fresh dates. Tea (chai) usually comes with dollops of sugar and perhaps a few mint leaves (na'ana).

Alcol

Alcoholic beverages are strictly forbidden throughout the country, although the police generally turn a blind eye to goings-on inside compounds for foreign expats, where homebrew wine is common. However, if they catch people involved in smuggling or distilling booze in quantity, then expat or not, Saudi law applies. A foreigner may not get the sentence a local would, but can expect a few days or weeks jail, public flogging, and deportation.

There is a local white lightning known among foreigners as "siddiqui" (Arabic for friend) or just as "sid". This is generally horrible-tasting and very potent. In addition to the obvious legal risk, there is a risk of inexpert distilling making it downright poisonous. The stuff is emphatically to be avoided.

Do not drink and drive is good advice anywhere, but especially in Saudi Arabia. If you have an accident, or otherwise attract police attention, the consequences might be serious indeed.

Soft drinks

In Saudi, this non-alcoholic apple-flavored Bud's for you

As elsewhere in the Gulf, Saudis are big fans of various succhi di frutta, ranging from the ordinary (apple, orange) to the downright bizarre (banana-lemon-milk-walnut, anyone?).

Non-alcoholic versions of alcoholic drinks are popular. Two of the most common are Saudi champagne, basically apple juice and Sprite or soda water, and malt beverages, i.e. non-alcoholic beer, always sweet and often strongly flavored with mango, strawberry, apple, lemon etc. essences.

Dormire

Hotels of all types are available throughout the Kingdom. Most tourist cities (i.e. Makkah, Madinah, Taif, Al Abha) will also have very affordable and spacious shigka-maafroosha (short-term furnished rental apartments). Shigka-maafroosha owners generally loiter in hotel lobbies. Often, they will approach civilized-looking people (generally families) and make an offer. Prices for shigka-mafrooshas and small hotels are always negotiable to a great degree. Smaller hotels will only accept cash, normally in advance.

Larger, more expensive hotels are abundant in all major cities. After the lull caused by the insurgency in 2003, prices have been rising again, and you can expect to pay north of US$200 for a weekday night at a good hotel in any of the big Saudi cities. In exchange, you usually get excellent service and the ability to work around some restrictions (e.g. restaurants that stay open through prayer hours and daytime room service during Ramadan).

Rimani in salute

There are no major health risks for traveling in Saudi Arabia: water is generally drinkable and food is usually, but not always, hygienic. No vaccinations are required for general travel to the Kingdom, but for pilgrims joining the Hajj and its extraordinary concentrations of pilgrims from all corners of the globe, a comprehensive series of vaccinations is required as a condition for entry. Vedi il Hajj article for details.

Fumare is the one sin that clerics haven't got around to banning yet, and consequently everybody smokes everywhere: hotel lobbies, airport lounges, shopping mall food courts, drivers in their taxis, etc. If this is a problem, be sure to request non-smoking rooms in hotels.

The Kingdom has a wide-reaching national health-care system, but the services provided by this program are quite basic. Private hospitals are often run with the participation of foreign partners. These facilities range from fairly rudimentary to very advanced and very expensive. Pharmacies are widely available and prescriptions are not required for most medications. Psychoactive medications are tightly controlled and available only through government pharmacies.

Acqua di rubinetto

Acqua di rubinetto in the major cities is generally considered safe, although it's not always particularly tasty, and in the summer can be very hot. In the winter floodwater can seep into tanks, with an estimated 70% of storage in Jeddah affected by major flooding in January 2011 and some cases of dysentery reported.

Bottled water is readily available and cheap at SR2 or less for a 1.5 litre bottle, so many visitors and residents choose to play it safe. Many residents prefer to buy drinking water from purification stations.

Lavoro

There are quite a few jobs for expatriates in Saudi Arabia. While the pay is good, foreigners often find that the strictly Muslim society and the near-total lack of employees' rights makes the country a most difficult place to work and live.

To get a working visa, you must have a Saudi sponsor. Then to get an exit visa, you need your sponsor's signature. This can lead to major problems. ESL teachers can find work in Saudi Arabia with a Bachelor`s Degree and a TESOL certification. ESL teachers in Saudi Arabia can expect to earn 8,000 - 13,000 SR (monthly) and will usually teach 20 – 30 hours in a week. Contracts will usually include accommodations, airfare, and health care. Preference is usually given to male teachers, and previous ESL work experience may be required.

Rimanga sicuro

Saudi Arabia has one of the lowest crime rates in the world, even though petty crimes like pickpocketing and purse snatching exist. The Saudi justice system is notoriously harsh and gives no leeway to non-Saudis, and embassies can provide only limited help in these situations.

The biggest danger a visitor to Saudi Arabia faces is dangerous driving. Drivers typically tend to attack their art with an equal mix of aggressiveness and incompetence.

A low-level insurgency which targets foreigners in general and Westerners in particular continues to simmer. The wave of violence in 2003-2004 has been squashed by a brutal crackdown by Saudi security forces and there have been no major attacks in the cities for several years, security remains tight and it is prudent not to draw too much attention to yourself. Foreigners should register their presence with their embassy or consulate. Emergency alert systems using e-mail and cell phone messages are maintained by many governments for their guest workers.

Four French tourists, part of a larger group that had been camping in the desert, were shot and killed by terrorists near Madain Saleh in early 2007. Due to this, mandatory police escorts — which can be an interesting experience, but can also be annoying, restrictive hassles — are sometimes provided for travel outside major cities, in areas like Abha, Najran and Madain Saleh.

Saudi society endeavours to keep men and women separate, but sexual harassment — leers, jeers and even being followed — is depressingly common. Raising a ruckus or simply loudly asking the harasser anta Muslim? ("are you Muslim?") will usually suffice to scare them off. Women should keep in mind that under Saudi law, four independent male witnesses are required to testify in order for someone to be convicted of rape. Failure to produce the four male witnesses will result in the woman being found guilty of pre-marital sex or adultery (which are crimes under Saudi law) instead.

LGBT activities are illegal in Saudi Arabia, and they are punishable by death. See also the paragraph 'Rispetto' below.

Due to Saudi Arabia's involvement in the war against Houthi rebels in Yemen, there are occasional ballistic missile attacks against major Saudi cities and infrastructure. Follow the instructions of civil defense/emergency personnel if such attacks occur.

Rispetto

Think before you act

Visitors to Saudi Arabia are necessario to respect local conventions, in particular regarding Islam. While first-timers in Saudi Arabia are often regaled with tales of beheadings, amputations and whippings, the full harshness of Saudi law is reserved for the likes of drug smugglers. With a modicum of common sense you'll be just fine, and should a visitor accidentally cause some minor offense, the reaction will generally be amusement rather than anger.

Law and morality

The really important rules to beware of are enshrined in written Saudi law, with criminals subject to the full strength of the infamous Saudi penal system. In addition to obvious crimes like murder (punishable by beheading) and theft (amputation of the hand for repeat offenders), acts considered serious crimes include adultery, homosexual activity and possession of alcohol or drugs.

In practice, though, most visitors will be primarily concerned with the code of morality, involving things like women not covering up properly, not observing prayer or (during Ramadan) fasting times, etc. These rules are enforced by the infamous muttawa (pl. mutawain), the zealous volunteers of the religious police formally known as the Committee for the Propagation of Virtue and the Prevention of Vice. Confusingly, the exact rules and their enforcement vary greatly both with time and from region to region, with the Nejd region around Riyadh being the most strict, the Regione dell'Est being the least strict, and the Hejaz around Jeddah being somewhere in the middle. However, 99% of the time, encounters with the muttawa (especially for non-Muslims) simply result in verbal warnings. The muttawa fare have the power to detain those suspected of un-Islamic conduct. Although, in theory, the muttawa must hand a detainee over to the police before interrogation, and cannot implement judicial punishments like whipping without a trial, reports of abuse and even deaths in muttawa custody are still alarmingly common.

Areas off-limits to the mutawwas

Surprisingly, certain areas are known to be "off-limits" to the mutawwas. These include the following:

  1. the Diplomatic Quarter (in Riyadh)
  2. the beach resort compounds north of Jeddah
  3. the premises of Saudi Aramco (in the eastern province)
  4. la città di Qatif in the eastern province
  5. expat compounds generally

Generally, the Mutawwa rarely enter hotels, if ever. This does not mean that one should flout Saudi social mores with impunity in such places, but the restrictions on mixing of genders and, in some areas, the dress-code are much looser.

segregazione sessuale

No women at the hotel gym

Many (perhaps most) areas of life in Saudi Arabia are segregated by sex to ensure that unrelated men and women have no possibility of "mingling" (khulwa, a punishable crime). Under the rules of segregation, all people are divided into three groups:

  • Famiglie. The basic unit of Saudi life, families consist of women accompanied by their mahrams (legal male guardians) — father, brother, husband, uncle, nephew — and children.
  • Single men (bachelors). Men not accompanied by their families. Despite common use of the word "bachelor", it is irrelevant whether the man is married or not; a husband will dine in the bachelor section at lunch when he is alone and in the family section at dinner when he is with his wife. È against the law to be accompanied anywhere by a woman who is not your wife or a family member, and religious police pay particular attention to interracial couples.
  • Single women. Women not accompanied by their families. This is by far the most restricted group. Most of the facilities for families will admit single women, but they are mai supposed to be allowed in the men's section, and are subject to uncomfortable stares when they are: it is against the law to be accompanied anywhere by a man who is not your husband or a family member (except a hired driver or a taxi driver). The punishment will be worse for the man than for the woman. While the man is forced to sign a written oath not to repeat the offense and may be subject to lashing or prison, women are generally "returned" to their families, with a male family member signing on her behalf. The cultural value placed on "modesty" and "honor" makes the religious police reluctant to openly "out" an offending female and they will try to sweep the problem under the carpet, unless in more "egregious" cases.

Typical examples of segregation include:

IstituzioneSegregazione
BancheSeparate branches for men and women, but when a women's section is not available at a branch, women are allowed in the male branch.
CoffeeshopsMostly men only, although a few have family sections.
AlberghiSingle women no longer require written permission to be allowed to check in, provided they have their own ID cards. Gyms, pools and spas are generally restricted to men only, but some female facilities are available.
MuseiSeparate opening hours for families and men ("families" typically include single women).
RistorantiSeparate sections for families and men. The vast majority will allow single women into the family section.
Centri commercialiAllow all visitors, but often with evenings and weekends reserved for families and single women only.
NegoziUsually allow all visitors.

As of 2021, there are signs that segregation is being phased out as part of the reforms being implemented by the government, as most restaurants nowadays are mixed and do not have separate seating areas for both sexes.

Uomini

Locals almost universally wear a thobe (white robe with sleeves) with a ghutra (headdress), but the standard dress code for foreign men in Saudi Arabia is long trousers and a long-sleeved shirt. Short-sleeved shirts are unusual, although T-shirts are increasingly common among rebellious youth, while shorts are rarely seen outside the gym or beach.

Men with long hair might want to consider a cut before entering the kingdom; although shoulder-length locks can be considered reasonable, anything longer can be considered as grounds for ejection from shopping malls and public places by the muttawa.

Homosexuality is (in theory) punishable by death, but in practice this is almost never applied, except in cases of rape or child abuse. It is common for Saudi men to walk hand in hand as a sign of friendship (or more), but it would be unwise for foreign men to attempt the same. Sharing a hotel room as a way of cutting costs is normal, but don't even think about asking for one bed for two. That said, homosexuality still happens, only discreetly, and it's not uncommon for a foreign man to be approached by an amorous, young unmarried Saudi.

Donne

Women, be they local or foreign, are all required to wear an abaya, a long and loose black robe. While a headscarf is optional for non-Saudi women (particularly in Jeddah and Dammam), one should at least be brought along in order to avoid possible harassment from the religious police or to be used as a means of deflecting attention from potentially aggravating men.

Saudi law prohibits women from mingling with unrelated men. Some family restaurants will go further and will not (knowingly) allow a married couple to dine together with a single man.

A woman Maggio travel alone provided she has written permission from her mahram. They may also stay alone in hotels, although hotels may require written permission on check-in unless the woman holds an official form of ID.

While all this legally applies to foreign women as well, in practice foreign women are not restrained by their families in the way that Saudi women are, and can have considerable leeway if they choose to take it. For example, a foreign woman and her boyfriend (or even male coworker) can simply claim to be husband and wife, and thus mingle freely — although, if caught doing so, they could sometimes be subject to a short stay in jail.

A single woman accosted by the police or the muttawa and requested to come with them does not have to (and, for their own safety, should not) go with them alone: you have the right to call your mahram and have them arrive, and you should use it. However, you may be required to surrender your ID, and you may not leave until the police/muttawa allow you to.

Altro

Fotografia is probably the easiest way for a visitor to inadvertently get into trouble. Fare non take pictures of any government-related building (ministries, airports, military facilities etc.) or any building that could possibly be one, or you risk being hauled off to jail for espionage. As strict Wahhabi belief prohibits making images of any living creature and Saudis place a high value on privacy, do not photograph any Saudi men without permission and do non even point your camera in the general direction of women, period. Even government publications avoid pictures of people and often resort to mosaicing out faces if they have to use one! However, photography in public places was declared legal by royal decree in 2006 unless posted otherwise or violating an individual's desire not to be photographed.

Playing music in public is also prohibited (though this does not include playing music at a picnic in the desert for example). However, personal music players and listening to music in private is fine, and there are plenty of music shops in the country's shopping malls if you don't mind permanent marker over Britney's hemline on the cover. It is not uncommon to hear young Saudis blasting the latest hip-hop music in their vehicles, at least when the muttawa are not around.

Religious items for religions other than Islam, including Bibles, crucifixes and any religious literature, are forbidden, although these days items for personal use are generally ignored. However, anything that hints of proselytism is treated molto harshly, and the muttawa often bust illicit church assemblies and the like. Public observance of religions other than Islam is a crime in Saudi Arabia. Similarly, promoting an interpretation of Islam other than Wahhabism is a crime in Saudi Arabia.

The flag of Saudi Arabia bears the Islamic declaration of faith, and desecration or any other inappropriate use of the flag (notably displaying the flag on half-mast) is considered insulting. Public criticism of the King, the royal family or Saudi Arabia's government is not tolerated.

Collegare

By phone

Useful numbers

  • Police: 999
  • Car Accidents: 993
  • Ambulance: 997
  • Fire: 998
  • Phone Directory (Fees Apply): 905

The four mobile operators in Saudi, incumbent Al Jawal, Emirati rival Mobily , kuwaitianoZain (Vodafone Network) and STC newcomer Jawwy are fiercely competitive, with good coverage (in populated areas) and good prices. A starter pack with prepaid SIM and talktime starts from about SR75, and you can sign up in most any larger mobile shop (bring your passport). Local calls are under SR0.5/minute, while calls overseas are around or less than SR2/min.

And yes, you can bring in your own phone: despite grumblings from the clerics, camera phones and multimedia messaging (MMS) are now legal.

By net

Internet cafes abound in major Saudi cities, and many shopping malls feature a gaming parlor or two. Rates are around SR5/hour.

While Internet in Saudi Arabia is cordoned off by a filter, it aims primarily at pornography, non-Islamic religious and domestic political sites in Arabic, and (from the traveller's point of view) is nowhere near as strict as, say, China's. Google, Skype, Wikipedia, and all major webmail providers are accessible.

Internet censorship in Saudi Arabia might not be as strict as other countries in the Middle East. This is because social sites such as Facebook and Twitter are not banned in the country. Although Skype is also allowed, the Saudi government has banned smartphone app Viber. Prohibited sites of course include pornographic websites, and sites that contain homosexuality, illegal gambling, and criticisms against their religion and government.

Per posta

Saudi Post has a good network of post offices around the country, but offices are closed Thursday and Friday. Stamps for postcards to anywhere in the world cost SR4. The bigger problem is actually finding postcards, as the mutawwa periodically crack down on the celebration of non-Islamic holidays like Valentine's Day, Christmas or even birthdays, causing tutti cards of any sort to disappear from bookstores. Your best bet is gift shops in major hotels. Mail coming in to the country from overseas is notoriously unreliable. Stories abound of things arriving months after they were sent or never arriving at all. There are branches of DHL, FedEx and UPS operating throughout the kingdom, so a good rule of thumb is to have anything important sent through those channels.

Questo paese guida di viaggio a Arabia Saudita è un contorno e potrebbe aver bisogno di più contenuti. Ha un modello , ma non sono presenti abbastanza informazioni. Se ci sono città e Altre destinazioni elencati, potrebbero non essere tutti a utilizzabile stato o potrebbe non esserci una struttura regionale valida e una sezione "Accedi" che descriva tutti i modi tipici per arrivare qui. Per favore, buttati e aiutalo a crescere !